t ASSRXTATOHE. [T.] S. m, Chi adula assentendo oltre il dovere. Non com. E in Cic. [t.] // Savonarola mette accanto Assentatori e Adulatori. Ma questo, oltre all esser il comune, denota con piu biasimo il vizio, e la sua |t.| Sav. Rim. 8. Assentatori cani, sebbene la bestia, nel suo affetto, sia piu nobile qui dell uomo. Cic. Sempre l assentatore ingrandisce le cose che l uomo al cui piacere egli parla, vuole Sempre sono piu i viziosi, Quelli goditori lecconi, i quali eglino riputavano in quelle loro buoni. vilta; tolta l imagine assentatori, i quali lodavano lo spendere. E 85. grandi. — Agii. Pand. i.(C) assentatori, ostentatori, e maligni in casa de signori, che i grandi spese amici, e quegli da e parassiti. Cic. U/ic. volg. 18. Quell altra (benignita) e quella la quale e quasi d assentatori del popolo, e accendenti la moltitudine a piaceri.