BENVEBllTO. [T.j Dal Part. pass, di Vedere, ha valere di Part. e d Agi], Veduto molto ben veduto qua. Din. ; si perche uomini di costantemente.Nel primo senso. Ar. Far. 31. 35. (Man.) Fu benveduto Anco d alti e di dire anche l intimo affetto benveduto il suo venire. 2 Dfllo stabile sentimento, o giudizio che altri fa d una pers. Gas. Lett. Gualt. 184. (C) Fra Tommaso predicatore, e benvcduti | Direbbesi altresi : Fu 1. 19. (Man.) Erano di buon occhio, o in o buona condizione e umani, e si perche erano molto serventi (pronti a rendere servigio). [t.] Puo significare le dimostrazioni di al giudizio intell. e mar. semplice cortesia. (Giamp. Zanotti. Poes. 3. 284. (Viari.)) Puo tale e tal caso, Comp. e amore ; ma in questo senso puo suonare fam. tron. E benveduto dalla signora. [t.] Colla negazione Non e benveduto, puo significare quasi Odiato. 3. da tutta la gente. [t. fatti, segnatam. quanto slima ; puo quelle di che se ne porta, [t.] 11 suo voltar casacca, non fu benveduto ne anco da novelli padroni. 4. Porterebbe anche il superi., ma disgiunto. [t.| E benissimo veduto dalle donne vecchie.