II011R0. S. m. Cavita piu o meno fonda e declivi; ne campi, dove scorra acqua, o possa scorrere. h ] Ebr. Bor, gr. Bo3po;, Luogo fondo. = Stor. Lur. 7. 154. (C) Non lontano dalle sue fonti si precipila (il Timavo) in un borro grande. Buon. scendo al borro a empir e a capo pigliami E cluno GeUami in qualche borro, o n qualche gora. 2. Per Torrente. Slrambot. de Rozzi, p. 30. (cit. nel Vocab. Caler, p. 45.). (Gli.) Io Tane. 4. 11. pel collo, questo barile, Per fare un nipotino nel vinello. 3. Fig. [Val.] t Caldo borro, l Inferno, per lei nel caldo borro? Oimo perche non latra Per me, come io disse Dant. (Rim. 24. (C)) [Val.] Paol. Abbac. Canz. Corazz. 260. Il forte laccio dell avaro Giuda, Che disperato suda Nel caldo borro sostenendo guai.