BORSA. S. f. Sacchetto di non mollo le cento vuol per uso per lo piu stesso edilizio. 36. [Val.] Io stesso di mia propria borsa. Imborsare. E per simil. que danari uscirono delle borse de Fiorentini. E nov. 23.13. Come s io non avessi delle borse e delle cintole, mi mando una borsa messo niente di borsa. 14. 17. In una borsa gialla vidi azzurro. Amet. 25. ; o la tua borsa borsa, l altro dal la gola. la borsa. (Tom.) Borsa da di Chi corre il rischio e trovate [Val.] Cecch. Malandr. 2. 7. donna, frane. Ridicule. [Tom.) costretta, se Tlaspi (Thlaspi bursa G. Vili. 12. 19. Nelle Borsa de numeri (al giuoco della tombola). [G.M.] Borsa delle doti (dove sono messe le paline, dei nomi delle ragazze che hanno chiesta la 55. Per fare una onorata una borsa, la quale era borsa.— E 106. Buon pagatore, Dell altrui borsa e signore. [Val.] borsa (delproprio). Pelr. Frott. (C) Or tu m intendi; Sicuramente spendi : Io non ho borsa. [T.] Giorn. Arch. St. 1858. 237. Conducere qualche fanciulla a onore con le borse delle buone persone. = Red. Lett. 1. 373. (M.) Byrsa, Pelle. G. V. 10. apparecchiato. 6. Aver piena ajuti di costa piu volte. Inslr. Cane. 9. Per tutti quei Comuni o Luoghi che hanno entrate, o che son soliti con la borsa del c e. Prov. che vale masserizie i Palazzi de Rettori..., non, come si dice, legata scapito. Sassett. Lett. 100. (Man.) 1. 98. Facciamo il meglio varie fogge, Avere mia cosa in borsa. : poiche non Modi e Locuz. provero, le nostre borse non ci ci aveva pero e una [t.] La borsa borsa, di sopra vada), Che che passa di che si puo, che lire it. i. [t.] Fig. io vi giuro (s io dice il piu o meno spendere, o il cessare di spendere. 5. [Val.] Per VAvere. Fior. Virt. 117. Danari. V offro la mia n empia la borsa e cuore. E appresso : Vero e, quello (servigio) della borsa fa l uomo piu presto e piu borsa gli ho dati degli la borsa vale Aver molli danari, Esser ricco. Bocc. Nov. 0. 2. (Man.) Era non men buono investigatore di chi piena aveva la // Fisco, la Camera. Non scemo nella fede sentisse. [G.M.] In questo senso dicesi anco comunem. Aver la borsa gaja. in luogo nascoso, sicche non si dice di Chi ha opera andassi un poco piu negozianti si adunano, e lo denaro. Arrighett. Avv. Fort. 36. chiamasi Coluiche ericco. Frane. Sacch. Nov. 69. (C) Giunto a [Giust.] Cecchi, 1 Riv. I. 8. Fig. [t.] Non ha dolor di borsa; E splendido e gajo. 9. grandezze e materie, -Re turba che raglia. 20. essere o (Mt,) Avea fatto borsa tu le porgerai la borsa, di borsa alcuna cosa. Sborsarla. M. V. i. 83. (Mt.) Per avevamo fatto L uno (servigio) serra a guisa di borsa, per loro. 11. [G.M.] Fare a borsa Unita. Spendere finche ce n e, Consumare il capitale. [G.M.] In altro senso, A borsa fluita, dicesi del tirar su dalla borsa, a uno a tino, tutti i nomi o tulle le polizze che vi s erano messe. In certe Confraternite per la elezione delle cariche si fa a borsa finita. 12. Fare horsa o una borsa vale Far colletta, Mettere una somma di danaro in comune. Frane. Sacch. Nov. 98. (C) Feciono borsa, e comperarono il ventre. [Val.] Cellin. Vit. 1. 279. Arrivati che noi fummo poi a o altro. 33. [Garg.] cosa die si cavavan si viene tocca a spendere a me. [Garg.] Cuce. Viag. 420. In Alessandria facemmo borsa, e andammo a comuni spese insino in Damasco... Facemmo la prima borsa 26. (St. Ecc.) Que venti per uno. 15. Metter borsa non pubblico provvedere di dimostrazioni ingannano altrui. 28. Averla borsa legata con due Ma non per quanto, io non possono star forte. 3. cintola. Dant. Inf. Mettere in 31. 4. (C) E tutti usalo da Dante a denotare uno de fori della pietralurida ove stavano fitti i simoniaci. Dant. Inf. i9. (Mt.) Cupido si per avanzar gli Orsatti, Che su l volgare di una specie di in borsa. 15.. [Val.] Metter mano alla borsa, Pagare del proprio. Cellin. Vii. 2. 213. Fui necessitato a metter mano alla borsa mia, volendo che la mia molto danaro. (C) [G.M ] di passo. 16. [Val.] Misurare la borsa, Regolarsi nelle spese, Aver senno nello spendere. Gozz. Nov. 2. dote). 2. (Tom.) Per figura dee misurare giudiziosamente la borsa. 17. [Val.] Porger la borsa, Mostrare lo slesso. E Buona borsa,«ss., S egli fosse come Lucrezia alcuna casta, avere e qui me misi 7. 10. Cavarsi si ti consentira. 18. [Val.] Sciogliere la borsa, Cominciare a spendere, a pagare. Fr. lubricare le superficie sopra cui il di vegnente dovea cominciare a scioglier la borsa. 19. Spendere a borsa sciolta. Scialacquare, Esser prodigo. Ros. Sat. 1. (Mt.) E a borsa sciolta Spende l oro de dire magramente Fig. Dicesi dell A bocca e borsa. V. Bocca. 21. [t.1 Chi tiene la borsa, di una casa, una societa, o Stato, tiene presso di se il piu del danaro raccolto o da spendere, e non solo lo custodisce, ma lo amministra. 22. Tenere la borsa stretta vale Essere avaro. Bocc. Nov. 8. 2. (C) Non solamente in onorare altrui teneva la borsa stretta, ma nelle cose opportune alla sua propia persona. 23. Borsa. Per metonim. Liberalita. Dani. Purg. 8. (M.) Ed Aprire, Chiudere, Stringere la ai Turchi vale una somma di commercio e la Unione sfregia Del pregio della borsa, e della spada. 24. Borsa diciamo ancora a quella Valigia, che s apre e di borsa, trovavano chi pagava ma da pie e da capo. (C) 25. Per quel Sacchetto (Anat.) Termineusalo spesso come co nomi borsa vale di tener denari. magistrati. Cron. medesimi Cancellieri due con due ufficio a mano, e di poi se ne fe borsa. Toc. Dav. Stor. i. 331. (Man.) Borsa e sorte non discernon bontadi. [t.] lati per riporvi roba. [G.M.] borse delle squittino avea (erano) de maggiori caporali grandi di Firenze. Onde Essere nelle borse, fig., dicesi Fermate il passo, Buon fratacchioni, di qualche ventura o sorte. Il fenicio Borsa fiscale. borsa, mettemmo ducati cartoni rivestiti di drappo in cui si ripone il corporale. Cas. Impr. (Mt.) Pianeta nera di domasco, a fiori d oro, con borsa e velo. [G.M.J Magri, Noliz. Vocab. Eccl. Sono degni di riprensione quei Car. Lett. ined. buccie di il corporale dentro la borsa. 27. possiamo ritrarre il danajo, e di vario significato. [Giust.] altri libri. sacerdoti che trascurano di porre porro, Essere prodigo. Cecchi. Figi. prod. il. 5. Che se tu avessi durata tanta fatica in acquistarli, tu andresti piu adagio a spenderli Sol ch io me dalla sarebbe cucita, e tengano i Morell. (M.) Fecesi questo primo buccie di porro. [t.] Prov. Tose. 40. Gli amici hanno la borsa legata con un filo di ragnatelo (danno volentieri). La vita o la mucose, certi piccoli Sacchi membranosi di Chi fa di testa paga di borsa. Prov. che vale Chi e inconsideralo nelle operazioni sovente 31. (Chir.) Enfiato, Saccaja. Prov. Tose. 93. E 78. Le buone derrate vuotano la borsa (o perche c e inganno, o perche allettano a spendere). E 236. [Val.]. Sabato non e, e la di borsa in una cosa mobili e E inutile far propositi, quando mancano i mezzi a compierli. Si va con molte borse al mercato. Dicesi in modo provero, per dimostrare che molti fingono, e sotto Aver buona borsa se n vale Rimetterci del suo, Averne (Anat.) Lo Scroto. Lib. cur. malatt. (C) Acqua fermata nella borsa. [Pacch.] (Idrocele.) Melano, dove erano buone borse. 2. [Val.] Ar. Suppos. 2. 3. Lasc. Cen. 1. nov. 3. 29. ove si pongono le polizze sin. di Follicolo mucoso o di Capsula sinoviale. (M,t.) 30. (Anat.) Borse borsa. |T.] Aggiungerci un tanto situati intorno alle articolazioni, e principalmente alle grandi, superiori ed inferiori, piene di fluido oleoso, che serve a Sacchett. Nov. 23. Penso,... perocche scorrono i tendini, nel loro passaggio sopra l articolazione. (Mt.) ne porta suo danno, [t.] S. Agosl. C. D. credersi sicuro d ottenerla. (C) ombra di carezze e belle erano accorti i medici. E appresso: Volle chepresente questo Alessandrino, aprissono, tagliando coloro questa bom. 52. [G.M.] Aver le borse agli occhi. Avere le occhiaie gonfie per malessere, quel luogo sopraddetto, noi, piccola E Borse chiamano i tintori i Risalti della tinta non bene distesa, o, come dicono, stirata sul legno. 34. (Corniti.) La Borsa vostra gente onrala non si che ha luogo, sotto l autorita del Governo, de negozianti , capitani di nave, agenti di cambio e mezzani, [Val.] Chiabr. Lett. 55. Non intendo impiegarmi in alcun atto di borsa. 35. |t.] // Luogo dove i E assol. Aver de cittadini per trarne (C) in Alessandria..., e che di chi di coni, ma Borsa dello Stato dicesi piuttosto principato, e che abbiano le Uott. Volg. 1. 310. In tal caso si dice averlo impropriamente, e piuttosto nel solo esercizio o emolumento della borsa fiscale. E 31 i. Si procede alla confiscazione de beni... sebbene le robe siano in diverse province detto stesso il pubblico erario. De Lue. borse fiscali distinte. 37. (Bot.) [D.Pont.] Borsa di pastore. Nome ella per avarizia Delle carrozze: la Bisaccina da pastaris, L.), cosi chiamato dalla forma della silicata ; pianta comune da per tulio ne prati, ne pascoli, e nelle siepi; appartiene alla famiglia delle Crociferi , e alla Tetradinamia silicolosa di Linneo.