BOTOLO. S. m. Specie di Cane piccolo e vile, e stizzoso e ringhioso, [r.] Quasi dim. da Baubatis, Baubalus, partic. depon.; come dire Abbajatorello. Altri da Putillus , che par di cani botoli intorno a e voce di carezza col nome d altri animali in senso sim., tra i quali Catella. Avrebbe Vaimi, del fr. Basset. tra botolo e bracebetto, e (C) Avea il detto Messer Guglielmo un catello quasi — Frane. Sacch. Nov. 108. schiatta di can un grande assalto , senza [Camp.] Fig. Per Uomo rabbioso, benche meschinello ed impotente. Dant. Purg. 14. Botoli truova poi, venendo giuso, Binghiosi piu che non chiede lor possa. 3. altrimenti, a guisa suonasse Pusillus; primo signif. Bocc. g. 1. f. 2. (C) E se non fosse ch io non voglio mostrare d essere mai non si partiva da direi,... Segr. Fior. Art. guerr. Colle grida e con romori faranno botolo,..., io lui. 2. appressarsi Anche come Agg. nel e in Plauto un mastino.