genere di commercio.— Smettere la mercanti vendono le merci loro. I.at. Apotheca, gr. Lelt. Fam. 149. Ancora di (C) Io vidi questa sera al tardi,..., di bottega. (Gente che serve questo legnaiuolo nostro vicino, un arca non troppo grande. G. V. 7. 14. 3. Incontanente si levo la terra a remore, e serraronsi le botteghe. lungo: consoli di Aprire, Salviat.- G.M. Mettersi con tutta Tapplicazione a bottega. G.M. fine anche ad operazioni dove T.] Prov. Tose. 154. Guai quando i giovani comandano e che del Senato. l i.] (Antichissimo a Venezia ; che facendo bottega di donne. [M.F.] ufficio. (Fanf.) 26. Star a bottega. (E in gen. presto; dicesi anche delle fanciulle da marito). [t.] Bottega di erano allora al consiglio insieme garzone di caffe. [t.] Bottega. Anco di barbiere. L. fi. Alb. Apol. 20. [t.] Bottega d argentiere. L. fi. Alb. Apol. 27. A bottega, [t.] Ellissi. Torniamo bottega. E ftg. [t.] Prov. Tose. 151. Non trescar coi ferri di rimpetto alla bottega di alla giustizia.) 3. Bottega a vento e giorno e notte. [Val.] di Calimala teneano ragione sotto merciajuoli 398. (C) Giustificate la repubblica, o in altri luoghi pubblici, : Tralasciar di esercitare. Mach. Burch. 108. (Gh.) Un pizzicagnolo, non mica de principali,... ma di coloro che hanno la bottega a vento, e che che siano due anni passati poter l are un buon della guerra bottega. E Ann. plebe... Da questa e altre botteghe posticce... i. t E per Studio dipittore. [Cam.] Lanz. St. l Ut. 1.71. li rozzo secolo (xiv) non discernea ancora la nobilta della pittura; dicea mastri quegli che ora nominiamo professori, e botteghe quelle clieora Porsi a bottega, fig., vale (C) frane Sacch. Njv.5. fece bottega, e comincio a S. Qufras. 178. (M.) in qualche professione. Ambr. Furt. (C) porgendomi la tua mano. sono distolto, per disviarne la Casotto, o sim., che BOTTEGA. S. m. Stanza dove E pero (dovendo ragionare con ; 6. [Cont.] Officina in cui si lavora di metallo o d altro. Cit. Tipocosm. 403. Essa zecca, il zecchiere, le botteghe, a uscio e bottega. Vicino. polzoni, il conio. Ram. Viaggi, Leone, I. 53. B. Ciascuno de maestri che cavano il ferro ha la sua casa da vicino , cosi i bestiami e la E ass. e ferro. 7. Per Stanza e 2. 2. Voglio inferir, ritornando Firenze 9. Aprir bottega. V. Tose. 78. A chi fa 14. 3. (Mi.) 1 quali caffe. [t.] Bottega! chiamando il nella bottega ove i vecchio alla nsegna del e casa Cavalcanti in Mercato nuovo. E cap. 13. E raunavansi detti trentasei a consigliare ogni di per lo buono stato di Firenze nella bottega e corte de consoli nell arte di Calimala. [G.M.] E Bottega per ce!, dicono anco adesso gl impiegati deWuffiiio. Andiamo boria castellana, ma rare; l cosi chiamasi botteghe si toccheranno ! Cecch. fermino a cicalare, occupazioni.) [G.M.] Onde per esortare sopra il libro della strega. fare tale o tal cosa ogni giorno. 17. 8. per dir quattro spropositi in che di questi casi ce l occupazione. Metter su bottega di pizzicagnolo, di salumajo, o sitn,, Darsi a quel ali artefici lavorano, o i bottega, Non la tenere piu, Non fare il mercante. Prov. Tose. 292. Chi non sa l arte serri la bottega. [t? .Prav. Tose. 177. Ogni di lei). [G.M.] Deput. Decani. (Ogni mestiere, Ogni professione.) teneasi Proposito, Cosa che [t.] Prov. La roba buona anche Aprire antichi il dire talvolta il bottega; Fa andar la bottega. io dovessi aprire una bottega che fusse tutta mia. E 1. 156. Cercai di aprire una bottega vicino a loro. 10. [t.J Chiudere la bottega e materialmente Serrarla, che nessuno v entri. [t.] Chiuder bottega. vende. Mise in mostra la trasl. Del Dar Metter su bottega (aprirla). 28. [Val.] Impaccia bottega, bottega del mio. Alf. 11. bottega dove si purifica detto fig. Per Interesse, Guadagno. Tao. sludii. [t.j Bottega di Gioito, Colui, che tal negozio cerco, non per grassezza di danari anco del rifarsi a op per bottega. 12. Trasl. piu alla mano, direbbesi no E s e messo a Luogo d ben comune, e non il Che questa infermita di questo a molti mestieri, e non E ass. [M.F.] 2. [T.l Ferro di perche questa e filosofia di Per la Cosa che altri perche questo e Per Argomento, ragione dai per bottega ha che non e posto a bottega A dellagiovane {guadagnare sopra non isla in bottega (smaltila altro, del dire. 13. ch e oggidi piu noto, Smettere il negozio. [T.] E sua bottega e ne spaccio assai. (Fanf.) [t.] Vas. 46. (M.) Ma Platone, che di pietre lavorate (da fabbrica, per venderle). 14. [G.M.] non che vi levasti da Lo stesso che Star col capo a bottega. V. § 28. Pros. fior. voi. legna, Questi Per avere il capo a bottega, e 20. Fare e come A bomba, tre cotte. 15. [Val.] Sviar un uomo di essa, si Ma A bottega, modo [Val.] Sammin. 7. 28. Lor son non sipensipiu a una faccenda, a un negozio. Car. Lett. Fani. 2. 168. L intento mio e distormene del tutto, Greci di quei tempi la me ne o bottega. 16. Essere a Stancar le botteghe. Dicesi di chi e pratico e franco Ajutami , ani. 1. 5. 3. 10. ^C) lo sono a bottega a ogni cosa, luogo quanto l arte e ne interviene con alacrita: Su, a bottega! Far bottega vale Aprire, Stare a bottega, Trafficare. Noi andare nella bottega delle vi. pag. 165. Bisogna adunque Magazzino. Vii. legar sue pietre. [t.] Prov. qualche arte. G. V. 7. col capo a bottega vale ad ognuno. E 108. Chi provvede a tempo la casa, fa una bottega (perche alla roba cresce prezzo). 18. [t._] Far bottega, Lucro di cose, segnatura. ove meno ci si converrebbe. Far bottega delle cose sacre. — Della giustizia. — Dell ingegno. Tac. Dav. Vit. Agr. pongono su per le piazze, che questo esercito non ha fatto corpo di bottega,... vendono alla 2. 19. Concederono gli una bottega. [Val.] Celi. Vit. offizio, ove in a bottega, Esiger mercede, per cosa che (C) I due fratelli con familiarm. il Luogo vi si assol. Di chi ciarlando non bottega in su la piazza delle bombe. la sua malizi». Annot. i. Persone vilissime et infami, che van presentiva i pericoli delta democrazia.) Segn. fianco. 50. La bottega non proprie, ma de collegati forestieri, che ove ciascuno attende nostri nemici? [Cors.] chiama impaccia bottega e I noi, e ci Sat. 2. Quindi e che i cavalier si sono avvezzi A far del delle professioni e de Dicesi Far bottega palco una bottega. [t.] Fam. ministeri piu cattivo procuratore, Un cattivo maestro a proprio vantaggio. Cosi per dispr. Un nobili, quando se ne abusa apre 1. 89. Mi disse che E Far bottega, detto dell fare qua entro i fatti si espone a vedere, da chi la vede. Dat. Vit. Pitt. 39. {Milano 1806.) {Mt.) Che pero facendo egli, come si dice, bottega sopra questa pittura, i e che si sappia che chiamarono Elena meretrice. 19. Far andare una bottega vaie Farla lavorare, Farla tirare avanti. Zibald. Andr. nostri privati, e bottega le felicita facevano sdimenticato l arte. 22. badare al giuoco, al proposito; Non fare per la bottega vale Tornar bene, Tornar male, Esser d utile, Esser di danno. Cecch. Esalt. Cr. 1. 3. (C) I prigioni fare i banchetti Alle guardie, non fa per la bottega. 21. [Val.] Levarsi da bottega , Ne a bottega stava in Mercato Nov. 40. 10. simigliane camangiari, per Aver il capo a bottega. bottega, non credo abbiate andare una bottega di lana. [Val.] Mettere a bottega. Porre a studio o ad arte con alcuno. Cellin. Vit. 1. 47. Il mio buon padre... mi mise a bottega col padre del cavalier Bandinello. 23. Mettersi o chiamiamo Dav. Ann. 4. 101. Sapere stare a far checchessia. Maini. 5. 29. (C) Colui che quivi s vi frequentino piu. in ogni legger se stesso o altrui a Lor. Pane. Lett. {Mt.) la bottega. Disgustar via a smettere operazione qualsiasi; messo a bottega anch io, [t.] Non tanto il geografia. [Val.] Faq. Him. 6. 152. E sulle carte piu erudite e dotte Mi vo porre a bottega o posticcia. Banco o Carretta Cellin. Vit. 2. 157. Si messe in tutto e per tutto a bottega per fare contra di me. {Tom.) Modo fam. Si son messi a bottega a fare una cosa ; cioe, La fanno sempre dove fanno bottega. i apin. E Comm. 401. la finisce mai ; Di chi non trova la gli avventori eruditissimo) m era Di chi si pianta in un luogo, e ci sta a G.M.] Essere, Stare a bottega. Granch. bottega. 24. Stare a bottega vale Impiegar l opera sua in qualche bottega. Cecch. Esalt. Cr. 5. 2. (C) E pero saria me star a bottega. [Val.] Nov. Ant. 84. Stava a Far bottega senso il secolo di San Giovanni. Del Ross. Svelon. 247. Comandasse le ferie, cioe che in que di non si stesse a bottega. [t.] Prov. Tose. 216. A Firenze per avere ufizi, bisogna avere bel palazzo e stare a Bottega. (La repubblica era governata da un patriziato di bottegai.) E Star a bottega in un sito, per Avervi, Tenervi la bottega. Bocc. g. 9. n. 3. (Mt.) Maestro Simone, il quale allora fanno mestiere. [G.M.] Tignai. Bocc. consoli certi minuti mercanti mellone. [t.] Mod. fam. Stare le fornaci, le tenaglie, i 25. Star beue a bottega. Saper fare il suo si tratti. t$ 34. Dicesi bottega gli bisogna dar parole Stare in cervello, Attendere a quello che importa. Cor. Cam. iv. 1. Fare una bottega stette col capo a bottega, non solamente s avvide dell inganno, ma insegno di scoprirlo... 27. bottega, fig. si dice di chi si mette giovane Non e cura difficile. si posa in veruno. (Fanf.) lucro non entri. Ho chiuso dicesi di uomo che stia inutilmente e a perditempo nelle altrui botteghe. Mach. Lett. Fam. 127. Quando sono in Firenze, misto fra la bottega di Donato del Corno e la Riccia... e l uno mi Menz. vendano a bottega di altra impaccia casa. Piu com. Impiccia botteghe. 29. [Val.] Avvezio alla bottega. Di bassa condizione, d umile stato. Pier. E fig. [Val.] Far che avvezzi alla bottega, al banco, Con il grembial, noi con la spada al Slor. Ricorreremo all armi non vuole alloggio. Prov. che significa : La bottega non ammette e capitani mercenari, perche facciano alle sue e interrompano il lavorio. (C) 31. Non ogni bottega ne vende. Dicesi di cosa molto rara. Bern. Him. (C) Quell" e ben che a ragion tengliiate caro, Peroccln- ogni bottega non ne vende.