CEMENTO. S. qualita, in cui si dispongono due o piu m. (Chim.) da voi, cemento, paragone e di ferro da arxiajare entro fornace apposita e coll ajuto del fuoco. Caementum, aureo lat. 2. (Chim.) [Sei.] Puo essere anche una Sostanza volatile, contenente carbonio , purche sia una materia atta a produrre quel modo prima aver di pasta e dicesi acqua, e di sabbia, che data cose serve a tenerle spenta all pur cementazione. 3. [Sei.] ridotta a consistenza pensiero dell arena, che sia i mattoni o le pietre, calcina. Espos. P. N. li. si da rimanere saldamente congiunte, [Sei.] Cemento idraulico. Lo stesso a murare. Molle da principio, s indura col tempo per l azione dell aria. [Cont] Imp. Stor. che Cemento romano. In generale di cemento, bisogna di acciajazione del ferro, che inlrapposta tra conveniente alla mescolanza della materia da murare, e che non abbia seco terra. che si fa calcinando insieme Misura di sassi e di serve a collegarle fortemente insieme Come 1 buono cemento, sott acqua s indura, come saracinesche. 5. [Sei.] Qualsivoglia composizione o sostanza che Polvere di carbone di Mistura di calce viva e saldamente unite insieme. 6. E persimil. Car. Apol. (Mt.) Non vien [Sei.] interposta tra i pezzi stadera del toscanesimo spezialmente. 7. (Chim.) [Sei.] Cemento romano. Sorta di cemento da edificare 4. [Cors.] Calcina, o con date precauzioni pietra calcare grassa con argilla, e che onde si fanno le mura fa il cemento comune all aria. Serve per le costruzioni idrauliche. 8. (Min.) e che si usa percio nat. il. 16. Nelle fabriche divenire duro sott acqua. ¦ cemento atto a qualsivoglia [Cont.] Imp. Stor. nat. n. 12. La polve delle colline di Pozzuoli, adoprata negli edificii dentro acqua col cemento Caimano.