CENARE. V. n. ass. Da Trovati i due capponi, e Coenare. Mangiar da sera la cena. Bocc. Introd. 27. (C) Nell altro mondo cenarono colli parenti. sedici: Dacche abbiamo la Lorena, E Gianni alcuna volta vi veniva a cenare e ad albergo. E g. 1. cenare una crostata d anguille. riposatamente e con letizia cenarono. Pule. Luig. Morg. 6. 12. (Gh.) Venne la cena, e grandissimo agio. (Cosi ha cena. che cenato fu, Re Caradoro In questo modo a dir Veli. Fu savio e valente fuora. Cenare in conversazione fuori di casa propria. Maini. 1. 10. (Gh.) Ella [Bellona) dorme, e appunto insu la grossa, Poiche per Cenar uomo, e donna Cenato fuora, e preso un po di monna. 3. In modo prov. [M.F.] Chi la sera non cena, tutta notte si dimena ; cioe, non dorme. Bocc. Nov. 24. 11. Chi 219. Co Aledici, un tutta notte si dimena. [t.] Prov. Tose. la sera non cena , quali sarchiando il campo vittorioso 61. i. lor se si desina non si gaudio eternale. Dani. Par. 30. Detto di Persona che fa carestia. Cecch. Assiuol. 5. 2. (il/.) E non e il primo che non vuol divelse. tron. comincio loro 2. sette. 5. [Camp.] i Cenare a nozze di paradiso, fig., per Essere ammesso al l ediz. del 27.) 7. In quel gran seggio a che tu gli occhi tieni Per la corona che gia v e su posta, Prima che lu a queste nozze ceni Sedera l alma... E tolto dal cap. 19 dell Apocalisse: Ad coenam nuptiarum Agni vocati. 6. Col quarto caso, fi .] Che avete cenato? Sen. Prov. 425. (C) Cosi con Pirro, come colle ricchezze fece, che al fuoco cena quelle medesime erbe, le quattrin facea per E nov. vecchio cenare, e poi cena la sera avea la buona mori, gia e piu di quarant amii, per funghi che avea cenati. E 90. Trovarono il detto sor Piero Mucini essererimaso ad albergo , e a f. 3. Senza alcuna mosca Bocc. g. 7. ». 1. (M.) Egli ed ella cenarono un poco di carne salata che da parte avea fatta lessare. E appresso. Cena. Aff. al lat. aureo T vino e l uova, a casa se ne li porto, e cenoglisi a suo fuvvi altro che ghiande,... Poi (Siam poveri.) i. Fig. E col secondo caso. Pecor. g. 1. ». 2. (M.) Cenammo d un grosso cappone.