CERI. S. f. Aff. che vi s arde a [Sei.] Sostanza particolare che fabbricano le sole. {Chi e debole non da parecchi vegetabili, come sarebbe in ispecie «/«// albero della cera. Quando sia purgala, e bianca, ma porta colore, quando e grezza, o giallognolo o grigio. Quella delle api e fa uso principalmente per dipingere e serve a diversi usi, in ispecie ali" illuminazione. |Cont.] Spet. Nat. xn. 52. La sempre meno pesante, vizzo, grinzoso,... perfetta vegetabili. Materia cerosa che accompagna una palma, il Ceroxylon = Dant. Inf. 17. (C) del becco, siccome veggiamo ne reni Senti spennar per la scaldata cera. E 25. Poi s appiccar, come di calda cera Fossero stati. di costoro e chi la che riceve Quanta e mestieri in fin in [Camp.] Fig. Per Elementi mette in grani. 15. posto come segno a strale, Come al Sol neve, come cera al fuoco. Rucell. Ap. 219. {Man.) Ne senza gran cagion travaglian sempre Con le cime dei fior viscosi e lenti, E con la cera frisile e tenace. t.] Magai. Lett. Lavoratore di cera. G.M.J Lavori fatti in cera, o ass. Lavori in cera. t.] Prov. [Camp.] Cera rossa, per la cera. t.} Prov. Tose. 68. Chi ha il capo di cera nelle Cordigliere e in altri che si Plinio c insegna. 21. pericoli.) 2. Per tutte della cera di Spagna la e bambagia, per uso eli ardere, come candele, torce e sim. Bocc. Nov. 79. il. (C) Ne vi 7. Trasl. Appiccato colla cera, al lai. aureo Cera. (Chini.) queste cene. [G.M.] Cera nuova. — Cera la lucerna che ti s si estrae dalle bacche di che si fa Dinota anche una Quantita di cera, Lumi accesi. Bocc. Introd. 18. (C) Con funeral pompa [Camp.] Fig. Per la alla chiesa... n era portato. i. Per quelle Tavole incerate, Cera animale. La cera che vi Son. 103. Amor m (C) Plinio nella prima natura, ch e suggello Alla che andando a caccia, ajutato da quelle selve e silenzio, componeva, dentro e membrana piena di liquido trasparente le cose create. [Val.] Cocch. 1. La lucerna del varie specie di Myrica crescenti che quel viaggio fu (Mt.) Savi, Ornit. v. 1. nostre cere. 5. [Camp.] Condurre lo stilo nella cera, per Iscrivere con lo in encaustico, stemperandola nell essenza siccome facevano gli antichi. Pist. S. Gir. 32. Ma quand ella cominciera con la tremante mano a conducere nella come cera di suggello, Che le sue dita. 6. [Val.] PI. per Pezzi di cera. Cellin. Vit. 2. 48. Io (Chim.) [Sei.] su le cere, e cominciai a lavorare. potrei dire quanta sia la Forlig. Ricciard. 5. 61. Onde a un altra, e che con facilita possa disgiugnersi. Tac. Dav. Vit. Agr. 396. (C) Il loro esercito, di genti Agric. 1. 237. Segando prima d un po di fortuna, che mutata lo sbandera. Lasc. Gelos. 3. 5. Avessila tolta quando egli era d vegetabili. 26. (Chim.) [Sei.] Cera non ora, ch egli ci sta appiccato colla cera portarne, se le man Fig. nella Per simil. [Val] Volto di cera, Pallido per paura. cera, Trine. diversissime appiccato insieme colla lor volti fecero di cera una Myristica, crescente nella provincia [G.M.J Par di cera {di chi ha il viso bianco smorto, anco per mal essere). 9. [M.F.] Buona cera e cattiti moccoli: prov. per signif. che Al viso uno mostra salute, e poi per {cioe, dell ape. andicola, copiosissimo |Camp.] Dant. Purg. 8. Se arsa. — Cera avorio. 22. [Cont.] un dall arbitrio tanta cera impressa essa favella..., Come figura al sommo smalto. (Fuor di figura intendi lucerna, per grazia illuminante ; e cera, per cooverazione della propria volonta.)11. [Camp.] Cera mortale, fig. da insetti del genere coccus. 8. La circular pistola a Cornelio Tacito scrive, cera mortai, fa ben sua Cera vergine. Redi, Oss.gocc.i5. Cera nel tuo altro ostello. 12. cera si suggella. Pelr. si vote, almen piene le cere. Dant. Par. 13. La cera E Purg. dalla natura minerale che viene dal Giappone (Chim.) [Sei.] Cera vegetale. il segno Ideale poi piu emen in generale i principii coloranti il testo Parigino di Benvenuto.) 13. di cera e di fatta e giovine, e fossile. nostro globo. Dant. Par. Op. 1. 409. L anno... Esce congiunta, e la mundana cera Piu a suo modo Sorta di cera che trasuda [Camp.] Cera gialla, per Cera vergine, naturale, luoghi in cui sono punte (Chim.) [Sei.] Cera mele ottimo oncie sei, cera gialla oncie una,... [Cont.] Spet. Nat. xn. 55. La padella, in cui si squaglia la cera gialla, che antichi. Tac. Dav. Post. 455. ha [t.] Cera da scarpe ; da dar loro il lustro. 16. Cera di Spagna, per Ceralacca. Magalott. Lelt. Fir. 1736. p. 85. (Vian.) Senza cedere cosi per fretta al callosa, di cui e fornita che si comunica Imp. St. nat. IV. 32. sigillare. 17. Tose. 370. Si strusse come Cera lacca. Din. Din. Mascal. v. 7. Anche togli cera rossa, termentina, midolla d osso di cervo, ferrugine, per ugual un Composto di cera bianca di suggello o da suggello, lo abbiamo in Dante. Purg. 33. Ed io : si cera lo stile... siano rette cera punica e la bianca Segnato e or da voi lo mio cervello. (Di suggello leggo coi piu autorevoli, da suggello, la vulgata.) 19. (Agr.) Essere in cera si dice del grano, quando, dopo la fioritura, e un ammasso di vescichette formate da una malsano. 10. che compongono e muccoso. (Fanf.) Targ. Tozz. lst. botan. 1. 269. [Gh.) dicesi di Cosa appiccata i che percio e mollo diffusa latte, o, come altri dicono, in cera, resta cera non acquista la sua 20. (Pitt.) Cera punica. Cosi chiamasi una Combinazione di cera bianca, derivante IO. Ed avea in caustica, che forma una massa pastosa, a cui s incorpora ogni specie di colori. Se ne giallognola. E molle, fusibile, combustibile, stilo su le tavolette incerate, di trementina. (Mt.) [Cont.] alla pietra nell atto del La la figura impressa non tramuta, : qual come s imbianchisce e Dioscoride e forma mena — Pagare il sottilmente, [Manf.] Cera per modellare e peso,... 18. [Camp.] Cera finissima con alcun po di biacca macinata e altresi di trementina, e talora anche alquanto d amido per toglierle la trasparenza : per modellare in grande s usa cera bianca o gialla con sego, trementina, farina sottile e cinabro. [Cont.] Vas. Pr. 11 far di negli le api e Din. stucco, di legno, di a «alo. non distingue l arte, Ma in alto Truovi gialla, e vergine. 23. (Zool.) Membrana nuda e caldo quelle cose composte di cera base del becco di alcuni uccelli, come sparvieri, aquile, avoltoi. del 1301, come portano le p. xxxii. (Gh.) La cera si trova soltanto in alcuna specie d uccelli: ed e un espansione cutanea, la quale ricopre la base della mascella superiore, cingendo le narici, ordinariamente di color diverso da quello Ne quando Icaro misero le quelle quali scrivevano gli fabbricano stercorarii. 24. presi quelle carte e falchi, nelle strigi, terra, di cera o di Mascal. I. 3. Togli delle andachie. Sorta di cera, somigliante a quella delle api, prodotta da un piccolo insetto comunissimo non vada al api, o luoghi d America. 25. e modo, e pero sotto Qualsivoglia sorta di cera che si raccolga dalle piante. (Chini.) [Sei.] Cera di bicuiba. Sorta di cera prodotta da una pianta detta Myristica bicuhyba. (Chim.) [Sci.] Cera della canna da zucchero. E quella spezie di cera detta cerosia. (Chim.) [Sei.] Cera di carnauba. Sorta di.cera prodotta da una palma che nasce nel Brasile. (Chim.) [Sei.] un si compone di uno cera che producono alcune piante della Cina, e trasuda dai non purgata. Din. le andachie. per Corpo umano. dell olio di palma. (Chim.) del Giappone. Sorta di materia cerosa duce Non sta d Cera della Cina. Sorta di dei principii Dant. Par. (Chim.) un arbusto, che e I ocr.ba. tempera e suggella. 14. da [Sei.] Cera [Sei.] Cera di paladini afflitti e spaventati. di Para, in America.(Chim.) [Sei.] Cera della palma. Sorta di cera prodotta passare pel corpo e vecchio). 8. Nuova Granala. (Chim.) [Sei.] Cera della mirica. Sorta di cera che esponga a (Scult.) e mondo... fu il 1300, cioe nella Luigiana e nelle regioni temperate delle Indie. (Chim.) [Sei.] Cera di sovero. Materip, cerosa che si estrae dal sovero minuzzato calo della cera 3. digerire nell etere, in cui delta materia si discioglie. (Chim.) [Sei.] Cera de consistenza, se non nel da traluce. (Ideal poi e piu, delle piante, foglie, frutti, corteccia, e cera («7grano) quando e in nel regno de altra canto Materia che compone il Specie di resina fossile ossia o gialla, e di potassa atto quel nome dalla somiglianza che ha apparentemente colla cera. 27. [Garg.] T. tini. Color cera, tra gli scuri.