CUCCO. S. m. Porco, [t.] Non dal gr. Sia?, ouaxo;, ne dal suono che fa mangiando, ma piuttosto da quello che fa avvoltolandosi nel pantano : e suono imit. della pinguedine ; poi in gen. Se non gettarne il fracidume Agli Aret. Cioiicarino ; Cioncolo ai Cortonesi. E anche off. a Zacchera, quasi Zaccheroso, Sudicio. = Vii. S. Ant. (C)Venne a lui il Dimonio in forma di ciacco. Morg. 8. 80. Non gettiam qui le perle iti bocca al ciacco. Post. schifa. al ciacco? [t.] Morg. paltoniere e Apollo e le sorelle apprezza il Guar. (Qui a Piet. Guarda E son chiamati cortigian gentili, Che non inverso il Ciel e A. Comed. 2. 36. (Gh.) modo di prov.) far ne debbo, esprimente Dispreizo di cosa fui. Bacco. S. Usato come Agg. Gli empi non pregian virtu, 0 broda, di star col ciacco nel porcile..— Salviti. Annoi. Fier. Buon. 2. 2. i. (M.) Ciacco..., vale porco dal far col grugno ciacche ciacche, in mangiando e schiacciando la ghianda. 2. E per Soprannome di parasito. Bocc. costui era cosi chiamato per in Firenze uno da tutti chiamalo Ciacco, uomo ghiottissimo quanto alcun altro fosse giammai. Dani. Inf. 6. Voi, cittadini, mi chiamaste Ciacco Per la dannosa colpa della gola. Bui. Dicono alquanti, che ciacco e nome di porco; onde Nov. 88. 2. (C) Essendo la golosita. 3. E detto in generale d ogni parasito. Ant. Alain, son. 12. (C) Pensale come io sto, Giovan Canacci, Ch io son condotto ciacco. Car. Leti. 1. 37. broda, untume e macco, Scettro, corona, e perno dei porcacci. i. [Val.] Il ciacco non yuarila in cielo. Prov. che vale Grilletti non curan sapienza, 17. orsa femminaccia che io vedessi sim. Soldati. Sat. 7. Perche sanno imitar l asino riguarda il ciacco, E meno vile, Degno che succiava come Chi Vener solamente adora o i. 1. Che gaglioffo, li. Per Sporco, Lordo come un a litigar col ciacco, Interpetrato (M.) Una ciccantona di questi paesi, sucida, ciacca, rancida, la piu cenciosa e la piu Poltron, E 19. 130. e mai. Nelli J. 1 ciacco. ciacco. Ar. Fur. 35. 21. costi come sei ciacca. Fles. Ma oh che ho di sporco e di poco proprio ?