CIALDA. S. f. Composizione di fior 3. (C) V d acqua. alcuno fa si strigne in forme di ferro, bufolo nella neve, tu aresti La derivano da Calida, sottint. Pasta. Come Ciambra, ant. da Camera. = Che portavan le cialde in la cui pasta Cecch. Donz. A. di farina, le cialde. Burch. 1. 23. bel tempo, che chi fa su cocuzzoli. 2. Inciampar nelle cialde, o ne cialdoni. Prov. che equivale all altro Affogare in un bicchier arch. Ercol. 57. (C) Quando ho piu fatta quasi liquida, o dice alcuna cosa sciocca o biasimevole, e da non doverli... riuscire..., se gli dice in Firenze: tu armeggi... tu non vedresti un e cuocesi sulla fiamma, [t.] il mellone, tu inciamperesti nelle cialde, ovvero cialdoni, o paglia. 3. Non un filo di ne ragnateli, o in essere farina da cialde. Prov. V. Farina. 4. [G.M.J Cialda, per ce/., la Coccarda che portano al cappello i servitori in livrea. Era in carrozza al corso, e aveva il cocchiere colla cialda al cappello. Dicesi anco Brigidino.