CONCULCARE. V. a. Calpestare, Tener sotto. Aureo lat. Cr. 4. 17. 5. (C) Con piedi soggetto. Cavale. Med. cuor. 223. con fuoco s ardano. Vang. Conculcent pedibus. [Camp.] Om. Fig. Vilipendere, Oltraggiare. Vii. e che la Vale anche fig. Sottoporre, Tener fertile, e clic la via non sia conculcata e che non giaccia preposita a quelli che S. Gio. Batt. (C) Ci Imperocche possibile passano. 2. S. Gio. Gris. ha sempre ingannati e conculcati. Cavale. Specch. Cr. Fu, come immondo e lebbroso, scacciato e conculcato. Cavale. Fruii, ling. (C) Questi conculcano il Figliuol di Dio, peccando a speranza di sua bontade. [t.] Conculcare Dio. Modo nel Segn. (Pred. 10.), non Trasl. Opprimere con atti o si converta in terra si conculchino (i bruchi), o (G) Pone anche insidie al calcagno, cioe alla carne, la quale s intende per lo calcagno, che e cosa vile, e procura di conculcare lo spirito alla carne. i. [t.] proprio. 3. t pietra anco con parole, facendo pesare sopra altrui il dispregio e l ira, e la propria potesta. S. [Val.] Agitare, Angustiare. Fi: Girol. Sten. Adjut. 2. 25. 125. Amaritudine, la quale contrita e conculca il cuore.