CONSOLATO. Pari. pass, e Agg. Da Consolane. Bocc. Nov. 46. (C) Acciocche morendo io, vedendo 14. il viso suo, ne possa andar consolato. Dant. Him. 17. Per tal ch io mora consolato in pace, [t.] sia con a casa mal consolato. i. consolato, Che si contenti tutte le sue voglie [Camp.] G. Giud. A. 3. senza vento. Aff. al senso Bocc. Nov. 100. 5. (C) Estimo che con costei dovesse potere aver vita assai consolata. 3. Colla negaz. [t.] Prov. Chi va a nozze e non e invitato, torna agio, e senza potra tenersi Aff. a Piacevole. D aver la studiare). 1. [G.M.] Acqua consolata, consolato sollazzo. 5. Sost. [t.] La Consolata, che rammenta il verso sovrano: verbo. Red. Lttt. t. 5. p. 97. (Nap. 1778.) (M.) Certe voci... consolate con le circostanti convenienze... E p. 152. Ancorche tal voce prosastica sia consolala da due nobilissimi epiteli, alle Voi non vi avete a consolata, o Far checchessia consolato (qui a mod. d avv.), Del fare checche Lor. Med. Nenc. Ben si darsene molta cura. Fr. Juc. T. 2. 25. 10. (C) 1 Zibald. Andr. 44. Quando mangi o bei, mangia consolato, e mastica bene. Cecch. Assiuol. 1.1. (M.) e fumose. 6. Pigliarla dottorar si tosto, che e non bisogni che voi ci torniate almanco un altro anno: sicche pigliatelavi consolata (nello Nencia. 2. In grande e Che cade lenta e Di consolazione abituale. del § 6. [Rig] E a modo di Avo. Piove consolato. 8. Trasl. Nel senso del di chiesa dedicala alla Vergine; bel contrapp. di Addolorata, Titolo § 13 di Consolare Tu pur, Beata, un di provasti il pianto.