CONSOLAZIONE. |T.] S. f. Alto ed effetto del consolare gli altrui e i proprii dolori; (C) 0 dolce mia consolazione prova del sentirli alleviali o 2. Paris per niuno moda Porgere al dolore altrui consolazione di parole o di fatti. 15. (M.) Egli non le Nella qual noja tanto rifrigerio gia mi porseroi piacevoli ragionamenti d alcuno amico, e le sue laudevoli consolazioni. [r.| Car. Lelt. fam. 1. 149. lo potrei, per confortarla, venire per infinite altre vie ; ma non accade con una donna di tanto intelletto entrare a discorrere sopra luoghi volgari e comuni, della consolazione. [t.] In questo senso e I! Libro della consolazione della filosofia. 2. Anche un solo atto, dal e. 2. (M.) All piacevole o meno Ma solito ci rendono piu volle mai fare sempre [t.] Uno studio piu gradito, Cor. il. 2. Ma voglio che da ora innanzi sola. Ero nelle massime consolazioni. colui consolazione perdonandogliquello ch elli fece (consolemini). = Fior. 7. Anco sema li compagni: Padre si; degna cosa e che tu faccia questa grazia e consolazione. Cavale. Specch. Cr. (C) [Camp.] Vit. Imp. Rom. [t.] Fare a questo modo non com.; ma del produrre un sentimento di piacere e corp. e mor., dicesi Che la cosa fa consolazione. [Camp.] Bibb. S. mali. In 5. perche sovente la voce suona [Camp.J Fior. S. Fr. Ruinatto con lui era gito quale la misericordia di Dio facesse loro , ehi la si dovessono insieme rivelare. [Camp.] Guid. G. vii. tolti via da se. [r.] la poteva riducere a spirito di consolazione. [t.J Spirito di consolazione, fuori del senso relig., non s"«serebbe; ma Respiro di consolazione, dalla divina Del cercare ed eleggere una Ap. Il Dio di moltitudine, e d un Chiesa a Dio : Della tua consolazione ricevano i benefizii. pr.] Vang. d un sol uomo , (il Messia). 4. una cagione per contrario si consolazione d Israele ma di tutta consolazione. [t.] La popolo intero. G. V. 12. 72. 12. (C) Fu pioggia e una consolazione. — per la fame passata. 5. Del sentimento che prova l uomo nell essere consolato. Bocc. piu bello, ; ne privi sopravviene, o diventa la noja di presente, e ando alle nei mali per altrui colpa sostenuti viene all estens. [t.] Questa una gran trovandovi molti forestieri, fece consolazione Fa consolazione sentirlo, vederlo. questo Plur. Bocc. Nov. 93. La consolazione dei dannati si dice di chi sente qualche conforto nel non esser solo a patire. consolazione; una spia malaccorta. [t.[ comune, mezzo gaudio ; La consolazione dei dannati. [t.] Tass. Lett. 5. 274. Non abbandoni me, poverello, affatto perche propria elezione. [Camp.] Guid. G. molti anni della consolazione d un giorno. Buonan: Oraz. 1.6. 183. Quella luce di consolazione, che o sim. [t.] Altra forma supera questa un altro dolore. era relig. nell consolazione a se. Segr. Fior. As. 4. (M.) Vo che pigliam qualche consolazione, Echemutiam questo ragionamento. Meglio Prendere, quando l uomo puo prenderla veramente di dimostra la gioja altrui di vii. 2. Adunque, se ti piace, rimanti di queste lagrime, e prendi riposo di consolazione. S. Frane. 15. (M.) Rispuosono l idea di dolore, Consolazione talvolta vale Piacere vivo insieme e tranquillo e tale che basterebbe a consolare non pochi dolori se ce ne fosse, [t.1 Le consolazioni provate nella vita dovrebbero renderci forti contro la calamita aff. a Gioja ; ma Sim. ai modi: deboli. [t.] Quindi il modo Abbiamo con grande nostra consolazione sentito del vostro benessere. Qui quando giunga; ma India, [t.] pr. 8. (C) 0 consolazion l infermita poter essere consolazione a nostri proprii dolori. [t.] Con un aria di consolazione. — Faccie di consolazione ; che esprimono, piu che il sempl. Essere consolato, spirano allegria, da parere o volere consolare anco i dolenti. [t.] Questo in questo senso dicesi che sim. in senso rei. iron. Per colmo di consolazione mi capita la visita d e a rivederci in per sul serio, e nel senso qui not. Quindi apparisce che questa voce Avere e Dare consolazione. — Dare e in Con le quali (due prese G. Galilei. 8. [t.] e nei preced., dicesi e vale anche la Causa del sentimento, e denota l Oggetto stesso che lo produce ; onde dicesi che l arte e la consolazione dell artista, che la tale persona e la uostra consolazione. = Vit. era un giorno divertito, Per che l uomo e mia tranquillita le, io vi prego... E davvero, e per iron. ha senso di cel.; Modo il tal diletto, la tale conversazione, la tale lettura e facciate a 10. comporta il plur. [M.F.] 17. (C) Ne miei diletti e nelle mie consolazioni. Per Diporto. Morg. consolazione per Dunque non pur Aspettava la una consolazione. 9. senso — Cercare tutte le consolazioni stato piu o meno continuato, fr.j Cuore aperto a un poco di consolazione. — Consolazione della vita solitaria dopo i frastuoni del mondo. H. Senso rrieram. che dicesi anche Far carita. Lib. 35. Acciocche li letterati recepessero diletto e consolazione, ed avessero vera conoscenza della dittaistoria, composi la presente opera, la gravita d essi Paul. anco che in se men erbe S. Frane. — Bocc. essere consolazione al alle sue consolazioni, Alla sua altri studii e lavori. E anco: Un dolore puo farsi consolazione a consolazione. — con loro. Ki. 12. Anco piacere materiale, per anima dalla coscienza del bene consolazione al popolo A certi ghiotti pur la •vista d una delicata vivanda e consolazione delle viscere. Non il sentimento, ma lo del corpo. io. t Fare consolazione con alcuno vale Mangiare insieme con lui, intell. [Camp.] G. Giud. A. Vit. SS. Pad. . 213. (C) Venendo Antonio a suoi discepoli, e operato, apprestata. 6. benignita c Etica omeopatica. Trasl. Condimento. Bartol. Vit. Caraf. I. 2. quale consolazione ci venga. Fior. non usava condimento niuno, ma schiette e crude, come venivano dall orto, senza niuna consolazione ne d olio ne di sale, cosi le prendeva. 1S. [t.[ Anco a denotare la 12. 10. (Man.) Rinaldo s S. Eufros. 406. e sentimento passar tempo, con un suo falcone ; e 43. 90. Ogni consolazione la Verso Agrismonfe, a lor consolazione. 1G. Andare tedio e alla fatica d consolazione, vale Andare alle sue faccende, Andarsene via. Sassett. Lett. 250. {Man.) E vassene chi viene poi alle sue consolazioni. E 354. una lett. della figliuola di d una certa medicina) si levo in piedi minore. [t.] La consolazione che sue consolazioni. E 424. Ciascuna (delle navi) va alla sua Serdon. Prov. Dicesi anche: Mal importante, puo pr. 3. (C) Andarsene in pace, Col nome di Dio, Colla buona ventura.