COPPA. S. Nel numero Buemme, che lo serve della d 3. Alleg. 214. Vo bere, [t.] Non da Cupa, Botte, ma da Cuppa. Hor. Cuppa potare magistra. = Bocc. Nov. 31. 24. (C) Il di seguente, fattasi il Prenze venire una grande 10. E maravigliosacosa a vedere... e messo in quella il cuor di Guiscardo,... E nov. 79. e bella coppa d oro, i orafo ne sottoposto all arte altro vasellamento d Servirlo puntualmente e bene in quali noi mangiamo e beviamo. Beni. Ori. 1. 6. 47. Sopra quel ponte stava una della moderna razza, [t.] Mostrava cristallo in mano. Hed. Ditir. 18. E colmane per me 7. Quell arnese, che |~T.j Fig. Far traboccare la coppa (del dolore, dell impazienza, dell ira,). 3. avete accennato in coppe e del calice da messa, dove E sempre di sua man Docum. Art. Senes. 93. Niuno fiaschi, le coppe, e l non possa fare jiiuna coppa di calice, la quale sia di rame. E poco innanzi. (ostrica) ancor che brami Chiuder Far da coppiere. Sen. Pist. ,{C) L altro, che serve della coppa, pare in guisa di femmina. G. V. 4. quella di calice. = Cecch. o in bastoni, o in Inusit. 9. (Ar. Mes.) da credere che meritasse questo 1 Marchese... Di coppi, di coltello e di -credenza.5. In prov. Servire uno di coppa e di coltello. oro e d argento, ne tutte le cose. si mette l olio. 11. Coppa d oro. Uomo di probita specchiata ; giacche l oro per la rarita e la saldezza, forse piu che per l 12. (Astr.) Specie mette il vino, ecc. servi onore. E dice Coppa, non Vaso d altra forma, per rammentare le imagini di solennita religiosa e ospitale e domestica congiunte a 2. 6. 11 Re di Spir. 1. 3. (C) E io, che so del certo Ch ella e una coppa d or, non le vo , Guido, Far quella ¦i. Servir di coppa Sport. 5. 5. Anzi l ventose, e con ogn altro Malm. 4. 13. (C) E 2. Mi pareva una coppa d oro. Malm. 2. 45. Un uom discreto, ed una coppa d oro. Car. Leti. 2. 266. (M.) Questo fantino col quale ho ragionato lungamente, e una coppa d oro. Quella gran coppa la. 2. diciamo comunemente Sottocoppa. Bisc. Malm. 7. (il barbiero) gl ordini spade sulla quale si posano i bicchieri e i vasi di vino e d altri liquori quando si porge da bere. [M.F.] Termine degli Ottonai. cui si rinchiudono l ostriche, e tutte le conchiglie, le testuggini, e sim. Salvin. Oppian. 251. v. 1. (Gh.) Ora acquistare azzurri a torto. Geli. vale le coppe, quinci e quindi, polso Non have. coppa. Morg. 16. 24. si [Cont.] Quell Incavo accampanato a modo di coppa che si fa alla parte superiore del gillo accio serva d imbuto al metallo fuso che vi si infonde. Biring. Pirot. vi. 11. Netto il canale e la coppa del gitto da ogni minima cosa. E vi. 13. Sopra all occhio del palo di mezzo farete il gitto da empir la semi onde sono dipinte le grande, si dice di chi mostra il medico fisico uso suo questa prima forma. 10. 8. Per Guscio in Il Recipiente della lucerna dove V. Coltello. 6. [t.] f. Vaso d oro, Arm. nav. 126. Eseguisca puntualmente quattro forma con la sua coppa e cosi avendola ristuccata, e Ambr. Furt. 5. pria che mamma, babbo, pappa, e poppe, Chiamo spade, baston, danari, e coppe. E di qui s usa in proverb. Accennare in coppe, e dare in danari del piu. d argento, o che gli dara netta, averete minchiute. d oro. di voler fare una cosa, e ne fa un altra. Fir. Triti. 1. 2. (C) Voi [M.F.] La parte concava dato in bastoni. Salv. Spin. 3. altra materia per uso di dir ch accenna in coppe, e da in ispade Il cortigian donzella Con una coppa di coppe e dava denari. per la salute de gl di Costellazione nell emisfero meridionale. (Mt.) 13. (Aritm.) [Gen.] Moltiplicare per coppa o stesso che Coppette. V. — un metodo di moltiplicazione. 14. (Chic) [Cont.] Lo per calice: nome antico d Pani. o Coppe, per uno de 30. (Mt.) Coppa... quella tazza ; che carte delle finita di terra di moneta, e infermi ; cercando con il taglio della vena, e con le coppe, o avevamo tutti per una coppa rimedio canonicamente applicato, di sollevare i pazienti.