Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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COTANTO

cotanto
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



COTANTO, l ron. m. Tanto; ma con qualche forzaaggiuntavi. Non da Aeque tantus, ma preposto il Co come a Cotesto e ad altri. Non e della lingua pari. Bocc. tnlrod. 16. (C) Quelli cotanti ecc. Non com. Bocc. Nov. grosso ingegno. Peti: eans. 40. 3. Questo m avanza di cotanta spone. E cap. 3. Da indi in qua cotante carie aspergo Di pensieri, di lagrime 80. diQtteslo tanto, Questo. Con asseveranza. 177. (M.) Fece elemosine a molti poveri di quel 11.1 Colla corrispondenza di Che. era t Quel cotanto, Questo (Mt.) Per lo bere d un buon vino , comeche non tossono di gran memoria, ma quella cotanta che aveano quasi perderono. (Tom.) Trasposto. D. 1. 21. Tra nemici cotanti 2. Colla corrispondenza tuo amico udite, avessero tanto la schiera angelica). 6. per cotanto amore, quanto e quello signor di Faenza. Altri dicono Tanto di numero, e vostro verso di me. 3. [t.| che voi non neghiate il Tanto grande d intensita. I due sensi sono accostali nell Ugurg. (Virg. Tot volvere casus — Tantae ne animis coelestibus [Camp.] i Per Tante vincere il misero, celesti. 4. Per Si grande, Di gran momento. G. V. 9. Dio e per voi abbia baldanza di quella cotanta vittoria. !i. t Efig. (Tom.) D. 3. 31. La bonta (di Dio) che la fece cotanta (fece si nobile 10. (C) Io vi priego dato. Frane. Sacch. Nuv. 31. il quale e qui presente, Quel tanto , Tutto quello, Tutto questo. Ovid. Simint. 1. 67. (Man.) Scampa delle fiamme che 1 corpo e arso. Bocc. Nov. 27. 30. (C) Furon cagione di farne parlare quel cotanto che parlato se n e disonestamente. Bocc. cavati due. Stor. Barl.p. 119. Ben posso dire che per 305. 6. (C) Avendo preso questo cotanto racquistato. 7. (Tom.) t Altrettanto. Air. Seltim. 1. Quante volte il valente s Deh! cotanti, Tre cotanti vale II volte si esso. 8. Usato a foggia di Sost. Due cotante ire nelle anime cotante doppio piu, Tre volle piu, erano uomini e femmine di 90. b. (C) Che tu possa... fare i fatti tuoi coll asina e colla cavalla, e guadagneremo due colanti. G. V. 8. 55. 12. Co nostri pedoni (staremo (schierati), che n avemo due cotanti di loro. contradetto alla guerra, io ho a maggior numero, che non erano eglino tre cotanti. [Camp.] Mil. M. Poi. E pregiolli molto, e dono loro due cotanti che le gioje non valevano. — Vit. G. V. 7. 130. (Mt.) Dagli due cotanti che prima. [Camp.| Somm. 8. E cotanto, quel cotanto che non 18. potuto ed abbisognanti, allora vende la cosa due cotanti, Ire cotanti ch ella non vale. in mare, conciossiacosache ne sia (il.) Risplendenti sette cotanti pure a guisa di Aggiunto, sole. Frane. Sacch. Leti, ad Astore ch io 10. 102. (Mi.) Bisognava alla Guid. G. Appena potevano resistere i Corhac. p. e d inchiostro. Cavale. Specch. punto che tutte le sue virtu, dal di usa anche fuor del necessitadc, farti di lei innamorare, che quelle vedendo, cento mila cotanti non t avessero fatto disamorare. a due cotanti genti. 10. Sost. Nov. Ani. pubhlic. dal Poggiali. (M.) Il re agguardo l angelo, e disse: Come puo ma cotanto vi dico che gente; dimmi perche m e avvenuto ? G. V. 9. 21 i. (Mt.) Con tutto si credesse in Firenze che fossero presso !). 1 E accordalo col 1 E col Di soppresso. G. V. vi porto, E guardia due cotanti gente... (Cioe, il ha prestali (de beni che a lui Stor. Buri. 50. (M.) Che n doppio della genie.) cotanto poco del mondo) dieci colanti che io non ho serviti (meritali). SS. Pad. 2. 215. (,W.) E richiesono di battaglia i Fiorentini, non temendo perche i Fiorentini fossero due cotanti cavalieri che loro. 12. t In queste forme si pose anche nel num. del meno a guisa di Ann. o piu che lo splendore del se il nome che gli E in che maniera... multiplico Viri. 3. (M.) Onde egli, acciocche l altro non avesse due cotanto di beni del compagno, chiese di grazia che gli fosse cavato un occhio , acciocche al compagno ne Tossono g. 9. n. 4. (Mi.) (Mt.) L altra parte cadde in buona terra, e rendeo fruito e corrotto, ma l animo sforza d essere somigliante ad che, perch io ho sempre ricevuto quattro cotanti danno. Bocc. 13. t Due cotanti vede le genti in grande caso di «e-; cennare maggior numero, e Frane. Sacch. Nov. 153. (Mt.) della malizia, ecc. accenna il doppio della qualita, Fatevi pagare a questo mio. figliuolo, cotanto, vale lo slesso che il quale e due cotanti (piu) cattivo di me.M. t A modo di Sost., nel senso (Mi.) lo non temo Cr. 1 cavallo e nuljicato cavallo e di bella guisa, essere? io avea tre cotanta Nov. Ant. 2. (Mi.) Lo a latte d asina. Vit. S. Frane. 194. precede e un sing. Fior. li cibi = Vii. S. Gir. 81. notato piu innanzi, si ne dico ora pur questo cotanto. Tati. Cess. Scacch. 21. (Gh.) A te, Collatino , sia conto che l ietto tuo e vituperato per altro uomo ; bene ti dico quando si Quanto. Bocc. Nov. cento cotanto. e sanza (senza) colpa. 15. irae?) Cotanti casi... affatica di cose, in //era. Dant. Par. 1. La Provvidenza che cotanto assetta, Del suo lume fa I ciel sempre quieto Nel qual si volgo quel ch ha maggior fretta. 16. [t.] t Tanto, solamente in senso di attenuazione. Virg. Uijury. 201. Cotanto parloc. (Tantum ejfatm.)