Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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Voci del dizionario

 

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CROLLO

crollo
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



CUOI,I,li. S. in. Scotimento, Scossa. Buon. Fier. 4. 3. inai dar crollo... i utra confermo il rifiuto Primiero. i. maggiore. [r.l se n andrebbe al primo 87. 3. (C) Essere in bilico, Esser vicino ricevette gran crollo, e male stato universale, t etr. cap. . Che gli diede in Tessaglia poi tal crollo. Amet. 91. Avvegnache... piu [ Cors. J Dar alla sua salute, e crolli da o il tracollo alla [Cors.j signore, Racquistar questi con moltiplicata frasi. Tracollo, Mutamento, Danno. G. quell uomo fu un gran crollo. — Quella Ma tanto fu della percossa A Sinetor, clic non dava 3. Dar crollo, Dare un crollo, crollo. Car. Mattacc. 1. (Mt.) 21. (C) Ma dinne, se donati, 9. Dare il Die dianzi il monte. E Inf. 25. [{degnilo, Ribadendo se slessa si dinanzi, Clic non potea con esse dare mi Dar crolli. Crollare. Dani. Pura. Fruga tanto, die siniche; E rimettilo in geli ; e se da crollo, Senza rimessimi tiragli il collo. 4. volte si siano gravemente opposti crollo ad una cosa vale Farla mancare, 11. Essere in sul la vita gli 2. (Mi.) Un nuovo crollo a quella memoria salda e ci sara fatica, car Dure il crollo ad una penda. Ar. Far. 15. 87. Sat. i. Quanti U 8.-327. Trovandosi legato, che crollo. ti. far mossa. [Val.] Beni. Ori. sulla forca, Essere impiccato. Ar. Fui: 13. 20. E se... Non Iacea fede innanzi al Ile del vero, Avrebbe dato altro senso, I negozi, gl crollo. 7. E Dar Meni. E 1 busto Ceti. Morg. 18. 187. La sete le braccia e le gambe di maniera, che non poteva pur dar crollo. E dier ivi ad oneslade il della bilancia. 12. [Val.] Ciri/I . Calv. (Mt.) Ma poiche vide le braccia distese per lui un gran crollo. piu Stati, danno l ultimo crollo, che seguia, troncato il collo, appoggio di sua vita, Cadde morto colui senza Far crollo. 8. Dare il crollo alla bilancia, fig., vale Dar cagione ad alcuna risoluzione, trattandosi di cosa dubbia dove alcuno sia irresoluto. Dep. Decam. 44. (M.) Onde si dice una ragione, una considerazione, un rispetto aver dato il crollo temere molti le abbiano tu sai, perche lai crolli crollo, e Dare l ultimo crollo vale Morire. Buon. Fier. 1. 2. 2. (C) Che chi nascendo ebbe di tempre tali, E si debil Dare un crollo 19. 33. Che sempre par che a dare il crollo virtu vale Perderla, Ijislrutji/erla. crollo per Muoversi. [Val.j Lasc. vale Senza (Val J l Di sella cadde, e die l ultimo crollo. [t.] E in in su le forche un interessi, le imprese, gli crollo. Onde Sema far crollo crollando da se; o altri da loro il crollo ultimo, o il crollo. 10. Dar giu l ultimo crollo vale Andare in poteva crollo. — Colpo, Forza, (il/.) E die giu l ultimo crollo. Cancellarla. Aiiost. 28.1(1. crollo, Che crollo della bilancia vale La nostra citta di Firenze a cadere. Morg. 18. 44. (C) E forte. 5. bilancia. sempre e in istato ispada o lancia, Tanto in sul crollo son dar non rovina. Buon. Tane. 1. 3. Veemenza. Ar. Fui: 23. 59. malattia, Quella disgrazia e stata il Che ue tempo, ue ahsenzia tolse, e roppe il collo. 13. [Val.] Fig. Al primo crollo. Allaprima beuta. . 3. 297. (ili legarono La morte di V. il. crollo.