CROMA. S. f. (Mus.) Una delle figure 2.25. 76. Si deve anco da un 0 chiuso, con un taglio al di sopra o al di sotto, di cai ne va otto a battuta, e vale due semicrome, o quattro biscrome. (Fanf.) Dal colore diverso con cui si segnava. Gr. Xp5>u.a, Colore ; o dall essere il colore vario un risalto 57. (La qual semiminima) si in gr., Boez. in lat. [Cont.] Gii. Tipocosm. 492. Le note,... e 1 lor valore, cioe la massima, la lunga, la breve, la semibreve, la minima, la seniiminima, la croma, la semicroma, il punto. (Mus.) [Ross.] Zarl. 1. 3. brevi, o semibrevi passare a divide in due crome. Don. o note della musica rappresentata guardare l accorto compositore, che sempre e vizioso il passare da un estremo all altro, come per volere esprimere celerita e prestezza, da note lunghissime di agli oggetti. Vilr. lo scrive molte crome e semicrone. [Val.] Salvin. Not. Ros. 27. Quel dirompere di minime e semiminime e di crome. |M.F.] Giust. battute in ver piu che dell alfabeto Crome e biscrome. 2. Fig. [Tor.] Capo. R. p. 252. Fur le Poes. Lasciando per il suon le crome.