DATTERO. S. m. (Bot.) i. 5. 25. E dossi dactyhfera, L., grand albero originario dell Africa, della famiglia delle Palme, e della Dioecia esandria del sistema di Linneo. i suoi frutti, che portano pure il nome di Datteri, sono fatti : Pensa tu la corbezzola e da un nocciolo osseo, avviluppato da uno strato di Datteri e uva passa.(M.l | Aa/,Tj>.cs, dalla dandole alquanto da mangiare si Rit. (C) Dattero fronduto, palma del paradiso diliziano. [Camp.] Mil. M. Poi. E all entrare d India ha una citta sec. xv. 21. 2. Per Specie di Mollusco marino bivalve borghi nascono i migliori datteri del mondo. Bocc. Nov. 30. 4. (C) 20. (Ver. 1743.) (A/.) Non radici d erbe, e pomi salvatichi, un dattero, e trafora le le disse. Ciriff. Calv. 1. 35. E scuopre i bussoletti e la mandragola, E spaccia per un dattero una succiola da una pelle lucente sottile, per fragola. Buon. Fier. [D.Pont.] Nome volgare della Phoenix incetta, e vai e zibellini, polpa zuccherina ed alimentare. Gr. Dattero ghianderino. Stratt. gal). MS. eh ha nome Bastia. //* modo provero. Ricevere, Imprendere, ecc., dattero per fico, vale Ricevere piu che non s e dato. Dani. In/. 33. (C) ! son quel delle frutta del che ha la forma di dattero per figo. 3. (Zool.) [DeF.| Dattero di mare, Pesce dattero. quella citta e per li mai orto, Che qui riprendo e datteri, e bere acqua, pietre per annidarviť. Lai. Mvtilus lithophagus. = Bemb. Leti. t. 2. /. 1. /;. E forma del frutto. = Tav. dimentichi de pesci datteri per la Duchessa.