DE(i. AMK TE. Avv. Giustamente, Meritamente. Aureo lat. Bocc. Nov. 46. padre. 2. Per A ragione, persona piu degnamente che a costui, potersi donare. Dant. Par. 32. L altissimo lume Degnamente convien che s incappelli. pero che e loro il Fu sanza colpa di quel peccato degnamente punito. [Cam.] Borgh. Selv. Peri. 79. Ma quanto piudegnamente si chiamano e stimano fratelli coloro che hanno conosciuto Dio per unico loro 7. (C) Pensando a ninna A buon diritto. [Tor ) Medit. Pov. S. Fr. 2. Beati quelli che son poveri di spirilo, G. V. 10. 67. 2. regno del celo. Degnamente e loro il regno del celo, pero che niuna cosa possegono de1 beni temporali con la propria volonta.