DELFINO. S. m. (Zool.) [De F.] Nome generico di cetacei che chiamano delfino. 7. (C) l ass. Mond. piu specie. = Aureo lat. Tes. Br. i. 5. (C) Delfino e un grande pesce, e molto leggiere, che salta di sopra dell acqua, e sono stati di quelli che sono saltati di sopra delle navi, e volentieri seguiscono le altri nel pericolo, o gl uomini, e non vanno se non a molti insieme. Dant. induce. 3. Per Uno quando fanno segno A marinar coll arco della schiena, Che s argomentin di campar lor legno. Red. Lelt. 2. degli india a cose rischiose, (il cervello) del delfino, che, a mio giudizio, e migliore di tutti quanti i cervelli. 2. i Persi.mil. Gobbo. Giambul. Bernar. Contin. ¦Cirif. Delfino. Alain. Cultiv. I. 6. p. piombo marini con denti alle Cagion [per cagione) di quel delfln, gobbo, zembuto,... Malm. 9. 53. (C) Un gobbo suo 17t>_Per non dir di quello alle borse piuttosto, che nel mare, Tempesta Inf. (C) i. (Astr.) Una boci compagno, onde si giuoca a scacchi. *22. Come delle costellazioni boreali. mascelle. le navi e Ve n ha di ere. g. 2. § 33. (Gh.) stelle. fCont.] Barbaro, Arch. Vitr. cinque stelle, e l Aquila superba, E 1 guizzante Cab. I. 3. s. 56. v. 238., ediz. milan. Class. Hai. 11 pietoso Delfin da sera monta Co dicesi fam.: E fa e adorna Piccol. Steli. Fiss. 17. L zefiri in seri. [F.T-s.] Aless. di dieci E la Saetta accesa Di a somiglianza di vivi. Salvili. il capricorno in alto e posta l aquila, e il delfino. 8. (Mil.) Fu anche un antica Macchina da guerra usata ne1 combattimenti navali. (Fanf.) 6. (Ar. Mes.) Piombo che i pescatori pongono in bocca ai pesci morti, di cui si servono per esca per farli guizzare 393. Sopra cassiopea per mezzo Opp. Pese. 3. 311. [Mi.) S ei muore (il pesce) tosto a lui alcuno in bocca Pone il 73. tergo, col. 2. (Gh.) due [G.M.J Di Chi conduce gli i delfini, de pezzi un tal •delfino, Che e poi si sottrae egli stesso, i suoi imagin del delfino... come il delfino; mette i tonni nella rete, e poi scappa.