DESIIIK. S. m. desiderare. D. Purg. 18. Cosi err. Petr. Altri legge Desiritim, in Cel. Aurei., Lo stesso che Ar. Fur. 30. 76. (il/.) Vero e, che l dolce mansueto Entrare in desire, per Cominciare miei desiri. E 77. Gridando : d un gentil i desir miei. 2. E desire, Ch e moto spiritale, tolta La vita, ed ha per l Oggetto amato, desiderato. 38. sepolti desire avvampo. Buon. ttim. Desio. V. Son. 15. (C) A Montalbano Ippalca a lei rivenne, E nuova le reco del suo desire {cioe, del suo amante). 5. [Camp.] riso Pure acqueta gli ardenti a Voc. poet. se non e l animo preso entra in La donna che m ha e mai non posa Finche la cosa amata il fa gioire.