DOGAJA. S. f. Avvallamento di del gr. aoy.aio;, biyjipm. Ma o passaggio di carri o altro. (Fanf.) [Cont.] Bandi Fior, xlviii. 3. ma ancora tutti li rii, lavoratore di terra deva... avere in debita forma rimesse, ricavate, e nette non solo le fesse con i loro scoli delle strade publiche, e solite avere lungo esse per loro conservazione dette fosse, non e sempl. avvallamento, e dogate, fossati, ringoni, borre, ed altri simili ricettacoli, o condotti d acque, esistenti lungo le dette vie. [t.] Forse dalla curvatura, e dall idea gen. terreno, avvenuto per soverchia pressione Ogni, e qualunque contadino, e cavita a modo d alveo. Il Diez cita: Fossas in circuitu basilices fieri jussit, ne forte dogis occultis lymphac deducerentur in fontem. V. anche Doga.