DOLCEZZA. S. f. Aslr. nel proprio. 2. Per Piacere, in si dolcemente, Che la dolcezza di estremo all altro. [Cont.] Di atto. 12. Per Dolce dolcezza del mele, grande dolcezza. Onde Andarsene in viene dispiacevole. [Cont] Sod. Arh. 85. Alcuni (frutti) da questa (acerbezza) se non col tatto la l stagno) ne mette in fra e si cuocono, essendo l acidita e l acerbita sconsolata assai non freschezza ed unione. Vasar. in s usa e una beffe a rispetto di Diletto, Contento, [t.] Bocc. che di dolcezza e di diveniva affabile e conversevole. 11. prestamente la dolcezza ed il piacere. Puo la dolcezza essere | Val.] Fortig. Uicciard. 10. puo il piacere essere piu o men aria delle teste. [Cont.] Lana, tormentoso. Bocc. Nov. 21. 12. (C) Tutte l 154. In questa 9. la. (Pitt.) Dicesi della Maniera Gusto, quella,... Dant. Purg. 2. Comincio egli allor se le cose dolci. Dulcedo ancor dentro mi suona. E Par. 3. 0 ben creato spirito, chY rai Di vita eterna la dolcezza senti, colla dolcezza dei colori nell s intende mai.Pelr. canz. si scorge discordanza o disunione dal freddo. (Tom.) Dolcezze, al chiari i pensier nostri, E la fera dolcezza ch e nel core, [t.] Liv. 136. La liberta ha in se a chi 1 continua, dolcezza. V. Andare in dolcezza. dolcezza il cor si senti 102. Or qui pensate voi se va in dolcezza II cuor d Argea. [Camp.] Tornare in grande dolcezza di spirito, per Convertirsi in dolce conforto dell anima. Med. Pass. G. C. Queste sono cose di grande ammirazione; ma poi tornano Op. Tratt. 1. 40. (M.) 3. [t.] Anco degli anim. Virg. Nescio Dolcezza, Morbidezza di scultura. Ghib. fovent {le api). i. [t.] Sentimento affettuoso, col Di, che accenna lapers. amata. Anal. all uso di Tenerezza. D. 1. 26. Ne dolcezza di figlio, ne la pieta Del vecchio padre, ne i debito amore, Lo qual dovea Penelope far lieta, Vincer poter (in me, Ulisse, il desiderio de viaggi). !i. |Camp.] Dolcezza dell anima propria, per Persona caramente amata. Mac. Vit. S. Cat. II. 7. Mille dolcezza che la sazia. E indugiare d unione. Ed altrove. (Mt.) Dolcezza la dolcezza dell anima mia m ha promesso d accompagnarmi. [t.] E ass. Dolcezza mia. 6. Detto di Linguaggio, [t.] Dati. Idioma Intr. v. i. p. 62. eleganza non cede medesimi a ridere della dolcezza [t.] Del Come d un volto per dolcezza, tralascia o commuta certe consonanti. 7. Per Soavita d armonia e di melodia. Bocc. Nov. 96.12. (C) Cominciarono a cantare un suono.,, con tanta dolcezza,... 8. [Camp.] Per Canto vocale, Melodia. D. Por. 20. Qual lodoletta che in aere si spazia, Prima cantando, e poi tace, contenta Dell ultima anni mi pare di tanto vuol dire: dell ultimo suo canto che adempie la voglia sua. insensibile degradazione Dulcitas, aureo lat. di mente. Hed. ViJ. 1. 38. (C) Fu dolcezza di buono e semplice uomo, anzi di troppo superstizioso. E Esp. nai. 15. Cominciarono fra se ad alcuna delle lingue vive. di quel buon uomo. 10. Per Affabilita, Piacevolezza. Salvin. Disc. 2. 172. (Man.) Essendo egli (Zenone) per altro rigido ed aspro con chi lo conversava,... tosto che avea bevuto, prendeva un aria di dolcezza e A questa brieve noja... seguita De costumi, de modi, e sim. grande dolcezza di spirito. E dolcezza de costumi e la oro, li muove del suo 1. 3. Sic vivens, mago dulcis amicis Occurram. [t.] Di pers. Era tutto dolcezza Pirot. I. 5. Chi una o in tale o tale 5. 1. 8. (M.) La commozione. Pule. Luig. Morg. 6. 5. (Gh.) Rinaldo, quando vide il suo cugino, Per gran piu o men piacevole ; aprire, [t.] Atf. Varan. Vis. E l aria avea leggiadramente o dell indole abit., parte sommita, dove si fatto lume Della cagione che fa produce. Era una dolcezza il sentirlo. E assol. E una dolcezza. Per semplicita Amm. e del Colorito in cui non 8. 4. Che l alma spiacevole, ma bensi morbidezza, mostri Piu plur., mai non (Tom.) Cas. Galat. Inlr. La questi ancora, quando accaggiono, voglion esser dipinti con dolcezza ed unitamente. E 141. Nella per dolcezza stanco. [t. j percuote, sempre vi sara dolcezza ed andare a queste nozze, perche e verita del colorito. — Uso de colori con unione e 100 di rame, di ferro, non gustata, non dolce; puo da ultimo essere ma successivamente, e con dolcezza sono consiste la dolcezza del colorire, e si fugge ogni asperita, la quale offende l occhio ogni qual volta si fa passaggio immediatamente da un Dolce. Sopore che hanno Ani. linee. Mari. Arch. in. 5. Le quali sette particole, ovvero linee, per discrezione dell architetto devono essere appropinquate alla natura della proporzione di un circolo, per non variare la diminuzione in un punto Pitt. altre dolcezze del mondo cosi degradando sara diminuita. 14. [t.] qua dulcedine laelae Progeniem nidosque in Vas. 1. xiii. In questa (statua) era moltissima dolcezza : nessuna cosa il viso scorgeva, subito passano alla dolcezza, come mano la trovava. (// modo non pare imitabile tal quale e ; ma potrebbesi acconciare meglio.) 15. (Min.) [Sei.] Dolcezza de metalli e contrario di Rigidezza ; e talvolta vale anche una tale adesionedelle molecole, che fregandoli su carta o legno vi lascino traccie : ad esempio il piombo e lo stagno. [Goni.] Duttilita, Malleabilita. Biring. : umile, pronunziare. Ass. 11 popolo, sola (di ulive che col caldo maturano dolcezza. — Sminuire Che, o d argento, o d convenevolezza de modi. Or. Sat. colore, ed altera la lor trattabil dolcezza. [Cont.] Di minerale. Biring. Pirot. i. 6. Non e stato possibile di condurla a tal dolcezza, che l abbino possuta lavorare (tal miniera), per la malignita delle sue compagnie.