Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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EDUCARE

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



EDUCARE. |T.] V. a. ammaestrare piuttosto che veramente educare. indole e il fine loro. Aureo lat.; e questo, congenere a Educere; onde Virg. Parvos educere natos. L orig. dice che educazione vera e svolgimento; che le facolta mancanti non si possono educando creare, ma, al piu, compensarne con altre il difetto; dice che uomo sino all adulta giovanezza, conlr. del Comprimere, ma che terra educa, quello che l aveva educato Alessandro, era Educano, Educhino. Ma cooperi l educato. Nella ling. fr. libero a riverenza operosa, cioe ad il popolo: idiotismo prezioso. In tutta It. e fanciullo puo essere bene allevato, pronunziasi Educa, Educhi; ma taluni accarezzano, il sole avviva, la : e nel bisdrucciolo suona si fa senza che ci Io educo suonerebbe non bene. 2. Dell allevare. Dice che la usa. fi. Senso divezzi, suoi moti siano insieme e Potino, Cuba, del mangiare, del bere, del dormire ; Aug. Col Che, dice un intento che di il cibo ; altri scrive Edulia, altri Educa. A. [t.] Educare alla modestia, L amore, il dolore, il divinita. Plaut. e Varr. attestano che Educare e nell attenzione della mente la ina questo raccoglie (educit), la balia educa (educai), il con l altra facolta. — — Curz. Ellanice la qual non piu facile amata da lui come madre. 5. Secondo l orig. continuasi a educare il corpo dell 11 condur fuori e il [i.] L uomo educa e gli corporee. [t.] Educare i sensi al forte e delicato esercizio della propria facolta ciascheduno. In questo signif. il senso educarsi e l uomo e col..., dice il mezza. Ne nelle vie di giustizia. 8. orecchio a sentire le conformita e difformita e la natura principale. Col Per, anco fini se stesso; dice il fine potente agilita. — Certe femmino educano grandi educare i poledri e cuore; Educant, educant, diducunt. Certi colloquii educano meglio che e il mor. [t.] Un anche in Tose, piu sovente e male educato ; e cosi viceversa. — PI. La da alla padrona, prega ne abbia cura, la educhi : la padrona lo fa. La educo con industria grande, come se di lei fosse nata, o poco mono. Lo slesso: da educare. — Educare lo bene e nella pudicizia. = Fr. Giord. t red. (C) Se bene gli educherete, bene a vita pubblica. — Educare al avvertira. E : Educategli nel santo servigio di Dio. — [r.] Cogli esempi educare. [t.] Educare il cuore, l afflitto, la volonta, il il v. Eduquer rimane a erano iniziati alle dee Edusa, il signi f. gen. dell ari ff.; e perche duve piu di con affetto ; volonta aver parte, [t.] Educare la niente ad attendere. — Educare la stessa attenzione. — Educare la memoria, esercitandola, aiutandola colla riflessione, ornandola di cose gli oggetti, l memoria l ingegno, l una pedagogo istituisce, insegna il maestro. / Edusa e al dominio anche senso inlell. e per rapidi e regolari. — Educare il senso del bello. — Educare l anima al hello. [t.J Educare all arte.—L artista. Quintil. Se un oratore diasi a me Se la educo per figliuola, siile. [t.] Puo dirsi che i grandi scrittori vengono educando la lingua, esercitandola a esprimere alle verita Mere. |t.] Varr. L ostetrice non possono se non educando se slessi alle tradizioni migliori. — Una lingua si viene educando, svolgendo m educo,... m ha condotto forze morali della nazione Varr. che i bambini, dopo mor. e intell. e civ. [t.] Educare cavalli con grossissime spese. [t.| ordine di persone agli uffizi comuni o a speciali. — Educare i alla sua fare educare s solo amore intelligente. — I sottoposti valgono meglio a educare i soprastanti, che questi quelli. — Pochi si educano mariti e padri; e i diritti e intende speciulm. di giovanetti; e sprovvista. — Educare, Educarsi alla voi e a loro ne governo, alla liberta: c e chi educa alla schiavitu. 7. Fig. [t.] / Educa erano due distinte tempo, l esperienza educano chi si lascia educare. — 4. Il senso piu usil. certi libri. — Non sono i libri d educazione che educano. —La natura esteriore e le cose educano l uomo, perche in esse parla e opera Dio. [t.] Di Dio, il salmo: Dio mi regge,... in luogo d abbondante pastura m ha collocalo, lungo l acque del ristoro la propria fecondita [t.] Ov. Apponimi guel che — Educare con la Modi com. a parecchi de sensi not. Coll Ma forse Educare l imaginazione, che i di braccio al lavoro; la manoa varia de educa. Ov. Erbe che educa per tale o tale uffizio. CoU ln dice gli ubiti che si fanno nella educazione contrarre. Educare nell astinenza, nella continenza, nelle forti, cioe modeste, virtu. — Educare Educare l occhio a discernere con tutte carezze educasi bene, ne con tutte durezze. [t.] dice d una dea Edulica, o un effetto speciale. Lo educhero, che continui l opera mia. Coll Agij. [t.] Lo ha educato docile; Si educa stizzoso. [t.] S e veduto, maler. collegasi coll intell. — le sue facolta; e il bambino e il giovanetto e l adulto.— Educare le membra, le forze altri e se stesso. // volta la vecchiezza delle madri li colgono alla vale Farli Svolgere le facolta conforme l 9. D anim., del primo allevare. [t.| Plin. Il vitello marino educa colle mammelle i suoi parti. Per eslens. [t.| Plin. Le cicogne educano servi arbitrio. . ». Puaavtre i doveri l»ro. Dell allevare. Castell. Opusc. FU. 60. (C) Deplorai la miseria della patria mia, vedendo nelle stalle de piu le gambe che il il popolo. — Educare un Api, bachi, gregge. Segnalala, di quegli anim. la cui opera puo agli usi umani coll aure anche coll acc. sulla Ilseg. e d anim.. e d altri enti specialm. viventi, con le t misurare degne. Le uve che educa la Condurre e operazione graduata, che aria. Segnatam. di piante. Calali. Fiore che l esercizio piegarsi meglio. 10. seconda pioggia suoni; il speciali. Educare la terra. Calali. il mare, quel che la vite. U. Fosc. Gli educava un lauro.