Luogo, Casa, Istituto d e cura ed tffelli dell ha avuta, speriamo non, nei Dell allevare, [t.] Tue. Per delicatezza d educazione non discerneresti padrone da la sua educazione Inguanto piu co domestici [t.] Cic. Cura delle bestie nell educazione (da e in educazione, gli e come bacili, delle api, e per disciplina. (Disciplina da loro. Ora provvedesi all Delhi educazione progressiva, che un giovane, chi ci si L educazione corporea (che tutti un compire l opera della voce, che vale in gen. Naturale; ma certa Educazione proprii figliuoli a certi servi, conforme a natura) Pred. Renderanno conto a Dio della vita allo svolgersi di tutti gli organi, che a suo figliuolo quando l ha parte della in... E in... (in luogo i gentiluomini quanto i banchieri corporee, d alcuni organi specialmente. [t.] In senso Educazione emendatrice, puo e si passa ai tronchi d dell orecchio, della mano. i. Della mente suol dirsi piu e i secondi dovrebbero essere Cic. Liberalmente istituito nell educazione e nell ammaestramento Villanzone ch egli e! 8. uomo e educazione dell ingegno, della fantasia, della stessa memoria; in quanto Dar compimento all educazione dice l affetto, il senso morale. Segnai am. la letter. e scientif. povrebb essere educazione assai piu che non e. [t.] Educazione musicale, o d altra arte bella; non e l addestrarsi al mestiere, per consumala che sia la destrezza. 5. Piu propriam. la mor. [t.] Educazione della volonta, dell animo, del cuore, degli compiuta e lo forma. [t.] e tit. che fa piu vizi, e difficile cotesto a ottenersi, se non per educazione Che dd l uomo a Disco, con sapiente uso, ha senso ormai piu mor. che intell., al contr. di Educazione, che l ha piu intell. che mor. a parecchi.) = Segr. Fior. Art. Gnerr. (C) Educazione disonesta. [t.J Sana, retta. che tiene del corp. e deve farsi eziandio sugli aditili ; propriam. Ammaeslramento o Istruzione, [t.] i secondi educatori dopo Il pentolaio ha dato abbiano a essere i primi. La signora Neker di una scienza dall altra. Tac. educazione delle ostriche, esempi, del dire Perfezionatrice con tit. piu il. e piu pieno. 6. Generi di educazione, [t.] L educazione prima. La domestica. Quella de gran signori e domestica, non famigliare; allevati in balia. 2. D anim. che co genitori, non in vera famiglia. Segr. Fior. Disc. 3 46. {Man.) E necessario venga dalla diversa educazione che civile, politica ; non sempre morale anco de Agr. 387. (C) Sua madre, donna castissima, sotto la cui piacevo e educazione passo la prima sua eta. Fr. Giord. si distende dai primi di della negligente educazione de loro figliuoli. Copr. Bolt. 3. i an che tanto pochi uomini si agg.; e questo secondo sara A. Dalla mala educazione e mal governo de padri. |t.| Educazione in comune, collegiale. La collegiale d adesso non e in comune, se non se in Barberia. Libri d segnatamente la cattolica, potrebbe, bene esercitata, far che riesca, come se in comune, l educazione domestica. Educazione pubblica. Gli antichi la domestica meglio di noi conciliavano con la pubblica. rifatti. [t.] Educazione ha fatta quest al popolo, e quella che gli agiati dovrebbero avere, non tanto disforme dagli usi parli loro). [t.] Educazione popolo ; dico, non tanto virile. Educazione delle forze e i 55. Oh da cocciuto; alla figliuola, quando l ha una famiglia e coscienza il medesimo che la morale. del voc); senso di questa [t.] Siccome Creanza, voce di senso gen., da Creare (perche l esercitare le facolta e i sensi Educazione religiosa. 7. creazione), si ristrinse alle convenienze Educazione popolare, e la data altro. Non ha educazione, a taluni significa Non sa conversare con garbo. Ma alla..., ed uno e di bel libro Dav. Vit. convenevoli, la qual non si apprende che colla virtuosa educazione dell animo. In questo senso Uomo senza educazione dice piu di Non ha educazione. Nel senso meilesimo dicono Buona,Cattiva educazione, modi che dovrebbero essere serbati al mor. E cosi, ass. Che educazione! vale puerile. per cui l (cioe gli studii, cioe di Affidare l educazione de fisica e luti altro che a professori peggio che servi, e come commettere la cassa alla custodiade ladri. Mandare da sentimenti del de mandare a quel paese. Plin. ep. Dell educazione il ledio e la fatica assumere volentieri. Curare l educazione d alcuno (che e cura in comunem. dicesi Fisica, ristringendo il Trascurarla. Badare alla... Educazione riceverla. [T.] E andato in c e Saussure scrisse un pochi, e, in gen., al ministero dell educazione. Dedicarsi e piu; ancora piu Consacrarsi. [r.] Da educazione il padre o altro adulto al giovanetto, e da se e facendo che altri gliela dia : ma dicesi Darla oitco // pagare pereti altri faccia le viste di darla. i professori; ma risica che una buona educazione al taluni si compie in quella fatto dottore che viene.,, soc; cosi pur troppo maestrina, gracile e fragile cosa. Fa l educazione d polrebbesi timore, dell amore Jt.| da assiduo, e gliela da affetti. Cic. Comandando la legge Massime d educazione, che governano e l educatore e l educalo, Metodo di... Dodici norme di metodo non valgono quanto una buona massima liberalmente applicata. Sistema d educazione : ahime, peggior cosa che il metodo ; e lo dice Emilio che va a finire in apparenza. La religione cristiana, educazione, Che ne trattano, insegnano a darla; e sovente non parlano che d istruzione. EDUCAZIONE. [T.] S. f. Azione educazione. Istituto che l uomo sia senza paura di Casa, sebbene cugino Mi Statuto. 9. Dei sbadata. Attendere alla... Darsi educazione. Messo giovanezza che tocca l eia di..., cosa diversa). Ha ricevuto una buona educazione; L educare e dell essere educuto. senso iron. Ha finita servo. Plin. di casa e e data, [t.] canzonare i suoi professori). Educazione compiuta ha altro senso part., altro danno agli st udii ? piu chiaro a dirlo Compita. Ma ci ha parte l attenzione, altra cosa dal Fare o Farsi dottore. 10. Nel senso segnatam. del riceverla, ma anco del darla. [t.J Educazione de colloquii, degli per amor proprio. 3. ; ove il Di denota il mezzo Ma c e veramente un educalo o educa se stesso. M. Fig. Dagli animali laureati detl intell. Educazione dell occhio, alloro e altri tronchi. [t.| Plin. L albero partorisce nella fioritura, l educazione e nel frutto. ilacr. L innesto e l educazione del frutto.