EPA. S. f. [T. ) Non forti. La parte del corpo dallo stomaco al petliijnone. Gr. Hirap, il contenente E 25. Cosi parea, venendo Bruiteli. 21. 225. (G) Ben e tenuto Bacco Chi fa del corpo sacco, E mette tanto in epa, Clic talor ne criepa. (Cosi ne testi a penna.) Fr. Giord. Pred. Hanno quel solo pensiero Raguna sassi, e molti arbori epa. Dant. Inf. 30. Col pugno gli percosse l epa c han si ingorde l disse un tamburo. E appresso: Rispose que ch ave» enliata l epa. per il contenuto. una di queste due, di Degli altri due un serpentello acceso. Polii. tu arai da dire l dir ch egli ha stivata l epa In un campo di gran tanto ch e crepa. Ar. Fur. 34. 46. E perche del tornar la via si tronca A quelle bestie croja ; Quella sono come epe, dirai piuttosto il ventre, che tronca. Gulat. 53. Perciocche se Far. Off. lo ti so — Tesoteli. verso l epe saziare l ingordigia dell l epa.