FONDATORE. Fere. m. di Fondare. Chi o Che fonda, e dd principio e fondamento a una cosa. Aureo lat. Mor. S. Greg. (C) De quali beni, 1 suo nome fosse di...) abbozzato. 3. Pelr. Son. 107. Contra tuoi e dello Impero. Sansov. Conc. Cap. 8. Mentre che vago oltra cogli occhi varco, Vidi il gran fondalor. [Camp.] Vit. Imp. rom. Fece (Severo) riconciare tutti li templi, e non volse che Seleni. 120. Tra i non in alcuno loco; ma [t.| F. Sacc. Serm. 186. C, non vi siano sette. [t.] Romolo fondatore della citta fondatori alzi le corna. E Polii. Non potendo d accademie. linea trasversale. Mellin. nelle linee vi siano inimicizie in quella, ha da provvedere almeno, che fieg. Giov. 82. (Gh.) 1 Il divino Fondatore (G. fondatori. fece servare i titoli disse [t.] Chi cava i fondamenti. d ordine, di chiesa, di benefizio, di repubbliche provvedere che non o Fondatore di norme. Slot. Cav. S. Stef. 229. Quando fondatore, voi sarete edificati, come retta del di rendita destinata di Vallombrosa. [t.] [t. ] Anche ass. Il della Chiesa). 2. de ritratti... di due principiatori e fondatori di due Religioni. E ivi, Un. ult. San Giovanni Gualberto fondatore della Religione a uso stabile con certe scuole, un fondatore fondatore, o acquisitore, Descr. Enlr. fondatore, sottint., dal conlesto, di che. Magai. Leti. [t.] Di societa, d scritto moltissimi quattrini... del fondatore, e tra i pochissimi del presente... possessore tutto rimane (nella villa trapassera dalla linea pietre vive. quel sommo il padronato istituzione, Noi. di Mich. Buonarr. Pagali a Meo fondatore per braccia 4674 di fondamenti cavati.