FIIF.QIIOTARE. V. a. Ajf. al lat. aureo Freqiifntaie. Spessetjtjiare, Tornare spesso alle medesime| operazioni o ai medesimi luoghi. E in Ilar. — S. Gio. Grisosl. 187. [C) Lo cominciarono a visitare, e tanto vaghe dotale della medesima espressione, 22. Quel monte, a cui Cassino e nella costa, Fu erbe nettando [cioe, staivi attorno [t.] Tass. Op. div. 4. 17. La cui privata camera [dello Sperone) era solito di frequentare non meno spesso e volentieri che le pubbliche acqua a Per Usare di Accademia del Baldi, ove si studiava l ignudo. = Varch. Le%. in Opusc. ined. e rar. p. 209. [Viari.) I [Cam.] Borgh. Selv. Terl. 86. ch essi n abbiano (essendo dottissimi), ne per andare a (Mt.) Gia so ch ella frequentemente. Non com. Buommat. Ling. naturale bonta e benignili loro... l aggrandiscono [Cont.] Coltivare una miniera, Lavorarvi parlare antichi, e qualche setaiolo se ne abusava convento condussero. 6. t N. iv. — Frequentare una persona. [G.M.J Frequentare una casa; le conversazioni, i caffe, uso. Pallad Febb. 25. [Mt.) i se la vada secca ed accademia) e modi di tale sollecitudine e diligenza la a frequentare qui queste minere. che si sono cominciate Melali. 425. Pochissimi anni sono, [Cnnt.lt/na strada, un ponte. Cart. Art. ined. G. il. 63. El ponte si e ordinato si piu o men sovente. La almeno, e perche dette licenze [t.] Prov. Tose. 2i7. A granaio vuoto formica non frequenta. — oggi non credo fosse lodato presso la tale pers.; Ci va tenga serrato, e propria 1. 89. Si vale talvolta Baldin. Decenti. 416. Frequentava l altre cose. Fag. Com. la frequentano come vedete. [t.] frequenta con assiduita le visite. frequentare una t Per Sollecitare. Stor. non frequento le non si frequenza e relativa). quel giorno son uomo. 3. mantener quelle barbicole con che per tue cerimonie, contuttocio anche per qualche accidente si da diporto passando il tempo (essendo Ci frequenta [nel tal luogo, chi gli frequentasse , perche anche gli antichi gli usarono di rado. |Tor.] Bed. Lelt. e Tose. 2. 7. 2. il P. Truxes di alcune voci antiche, senza necessita , perche nella toscana vi sono altre voci piu frequentarono questa visitazione;... Darti. Par. e di piu sono antiche quanto quelle, e frequentate di colui che frequenta per [t.] Frequentare fam. Nel soprammentovalo libro de mali delle donne tanto permanerono, e con conmolli to. Magai. Lett. [Mt.) Non si metta a quali [personaggi) Min. frequentarono, che in non risolve. [Tor.| lied. IMI. firn. 2. 46. Io andrei... molto circospetto nel frequentare l uso del detto spirito di cannella, e di altre simili cose calorose. 4. Vario [t.] Gli spettacoli. [G.M.J Frequentare Vuoisi frequentare spesso [il porro) col marrone sarchiando e d frequentato gia in sulla cima, per fare spesso le dette operazioni). [Cont.J Frequentare con l acqua. Dargliene sovente. Sod. Arb. 114. Bisogna frequentarli con l scuole. E detto occupatissimi), ma succian la terra. Frequentar l acqua alle piante vale Iiiajfunie spesso. Soder. Arb. Donde, per lo frequentar de freddi s ha a seminare [il moro) d estate, e Sacramenti; Accoslarvisi con frequenza. piu case, ma non si 5. medicina che muove Ma se Semif. 12. [Mi.) E in tale pratica tanto e si frequenta la voce alenameli minatori. Agr. Geol. non per bisogno ma non mollo tempo la Ai San Marco. Varch. St. pass. Impiegarsi con frequenza. Vii. S. Gir. 64. (M.) E n continue orazioni molto frequentandosi..., abbattuto dal sonno, dormiva. 7. D atto ripetuto. [Cont.j Bandi Fior, xxvui, 56. La Legge vuole che i rasi alla fiorentina sieno almeno di portale 90, e in 22. (Af.) Questi son licenza di potersi fare di meno portate, cioe fino in 85 frequenta piu. Per eli., eo/fA. si facevano liberamente dalla cancelleria a quei Setaioli che le chiedevano, Frequentare la chiesa e il con troppo frequentarle. |t.| Prov. Tose. 295. Quando non sai, frequenta in dimandare. 8. lied. Lett. 5. 22. (,M.) usasi anche col Per. — Frequentare per le case; e dice una frequenza quasi complessiva, da buoni autori. -— [l asciutta, frequentargli l acqua. puo dire che le frequenti tulle egualmente. 9. A modo di Sost. — Nov. ani. 100. 16. [C] 44. [Man.) Ne luoghi pensieri, gli venne quella cosa a memoria. [La locuz. e inusit.; ma la forma del Sost. usil.)