FRESCO. Agg. Che ha in se freschezza, l)i natura < qualita fresca. Contratto di Frigidiusculus , che e in Geli. — Ted. Frisch, che vale lo stesso: href. Fresk, che dicesi anco d animale giovane; come in il. Fresca eta, Ar. Far. 5. 76. Nuove. la vecchiaja. Pelr. Son. 262. (C) 0 Ninfe, e voi puo abbandonar il lavoro mentre Arb. 16. I salci... e pasce. Lib. cur. malati. (C) Molto con lui si per ];i quale corra una fresca fonticina. fB.] Ar. Fur. 11. 9. Per e Venli. E 43. 166. Vento. E IVal. 1 Svelto, Lieto, la donna dicui 24. 87. Fonie. E 1. 35. Aura. E 6. 36. Ombra. E 27. 12. Alba. E 7. 53. Mattino, [t.] Hed. Venticelli e fresche aurette... Tesson danze amoros tle. fi. | Cocch. Disc. 2. 128. I sughi acidi e freschi degli agrumi. [Cont.j Dice la avvertiscache nonribolliscano, e quando si di persona asciutta e robusta. lungo star baccelli. Petr. Son. 210. Or til di ferro... velr. al cor m aggiunga. E (il cristallo), bene si butti nella catinella, nella quale [t.J Prov. Tose. 289. Ogni quale vuol esser sempre di Pane vale Colto di Ben d acqua fresca offerta e benefizio o amorevolezza, leggera in se, ma che puo dall intenzione dell affetto acquistare valore grande, secondo la pia e o nuvoloso. [Lamb.] Prov. Tose. freschi per soffiare di venti che fresca ; diresi fam. per denotare facilita fin troppa nel fare checchessia. Per certuni inventare una calunnia e