MESCO. S. m. (Piti.) [Mil.J Genere di pittura; che non suo pennello... alcuni freschi sopra operare se non sul muro. In esso si fa uso porta una nostra Donna. [Coni.] pura, che s incorporano a un intonaco di calcinaha Ita Dipingere in fresco. (Piti.) [Mil.J dev essere rivestitala parete. E perche questa incorporazione bene riesca? bisogna che l intonaco sia tuttavia umido o fresco scuotono poi le muffe. [Cont.] si pone sopra il colore ; da cio il nome di Fresco. Pittura a fresco, in fresco. = Vasai: Vit. 1. 317. (Ch.) Era dagli antichi per necessita. E altrove: Furono Decenti. (M.) Io so che il pittore non tratteggia ne punteggia i suoi fre-. sdii per ostentazione, ma molto usato il fresco. Baldin. similmente opere del si opera ne si puo la porta di S. fresco quando e secco, che 31. iGh.) Aggiungi la chiesa di Santo Spirito, la cappella de Pazzi, ed altre fabriche del Brunelleschi, i freschi principali modi, con i quali le pitture di Fra Bartolomeo. ua e rena, del quale Cenn. Tratt. piti., cap. 72. Prima maniere e modi di lavorare tempera li voglio fare un vestire in secco, si come; ti feci in fresco di cinabrese. Fare in fresco. [Cont.] Bart. C. Arch. Alh. 136. 32. Gli intonachi dipinti altri d una di colori stemperati altri si lavorano asciutti : a quelli, che si fanw» quel lavoro, che si fa colore naturale, che procede dalla terra, dalle miniere o simili. [t.J Viis. li. 201. Fece e parecchie volte m e aliate in fresco. [Cont.] Di terretla in fresco. Vas. V. Pili*.Seul. Arch. hi. 157. Vedendo grado d ottimo pittore, deliberarono veniva in in fresco o a fresco. , essendo piu ricchi d Fare a fresco vale lo egli facesse intorno a detto ed io questo anno non chiaro scuro, cioe di terretta in fresco, dodici storie della vita di San Gio. Battista. Fresco sosl. Cart. Art. ined. stesso. Vas. usar. Vii 1. 307. (Gli.) Fece oltre a cio nella volta ed in alcuni frontespizi di fuori alcune storie a fresco bellissime. E 537. Fece a fresco in un frontespizio si fanno in fresco; e nell acqua Vas. Pi: Ritoccare a secco le pitture fatte a fresco e cosa vilissima; perche vi si nel momento in cui vi Dipingere a fresco. Lana, Pilt. 160. Due sono li di Gio. S. Giovanni, e quel di, e la piu chiamano dipingere a fresco, l altro a oglio. [Mil.] Lavorare in fresco, Dipingere in fresco. Cenn. Tratl. pilt. cap. 67. Il lavorare in fresco, cioe di sogliamo dipingere, l uno che forte tempera e migliore, e 1 piu dilettevole lavorare che si faccia. E li. Ogni colore di quelli che lavori in fresco, puoi anche lavorare in secco. = Varck. Lez. 215. (Man.) Oltre le diverse arti piu innanzi, di questa e colorire in fresco, a olio, a tempera, a colla e a guazzo. V Op. Vit. 2. 101. (Man.) Fatti cosi i disegni, chi vuole lavorar in fresco, cioe in muro, e necessario che facia i cartoni,... Onde Lavoro alcuni di loro, che Andrea Borgh. liip. 33. (Mi.) Ne meno i pittori possano ritoccare il lavoro a Pietro a Ovile. Algar. 3. non si conosca. [Cont.] Imp. Si. nal. iv. 1. A fresco chiaman in fresco si confa ogni su lo intonicato di fresco, innanzi che cominci a seccare. [Cont.] Lavorato a buono, buonissimo fresco. Vas. V. Pilt. Seul. Arch. l. 85. Fece (Pietro) di grandezza straordinaria, rispetto alle figure, che in quel tempo s usavano, i quattro Evangelisti lavorati a buonissimo fresco. [Cont.j Fig., con grazioso scherzo equivocando nei due signif. di animo che di danari, ch G. in. 331. Se costi e stato freddo, qui non a fatto caldo, chiostro, in dodici quadri di o lavorato in fresco, ma in freddo, molte storie di S. Antonio ghiacciato la calcina.