FUSIONE. S. f. dei corpi per forza o onis. // (Pitt.) [t.J Fusione nel colorito, fusa. Biring. Pirot. vi. 4. cio che si fonde, [t.] in cui si sciolgano, [t.] Fonditura. V. Fusore. = Lib. cur. maiali, (C) Siccome dal fuoco e causata la fusione de metalli, [t.] Ner. Art. Velr. Proem. Ha. (ilvetro) fusione nel fuoco, anzi, a guisa del perfetto e lucido metallo dell oro, nel fuoco che comporta la certi corpi conlenenti acqua di 9. (C) Debbesi avvertire ancora di farla detta verga quadra..., secondo si affina e pulisce. = fusione. Sagg. Nat. esp. 143. Sempre fatto le maniche doppie, e procedente della fusione, o di venti, o... (Chim.) |Sel.] Fusione separare le loppe dal metallo. quantita della Benv. fucina avanti il boccolare dove per opera del calore si struggono nell acqua medesima colla quale stavano combinati in istato solido. (Chim.) [Sei.] Fusione 4. [Cont.j Mettere in nel fare statue di medesima via di raccorra tutta ritrovava qualche difetto, doppii e Gazzer. Trat. Chim. 1. 267. Questi due sali, esposti all azione del calorico, si fondono Arte mus. in. 46. Empi quindi disseccati provano la fusione ignea.2. [Cont.] La materia Effetto del fondere, Liquefazione di Penso ancora, che questa calore senza intermezzo di si la fusione nel formolo, si e cosi facendo passare la de forni a riverbero, per acquosa e la liquefazione di E 3. Alcuni son gii stati c han vi liquido Della diff. Ira Fusione para di mantici, ordinandi) l una manica nell altra, debbi [Mil.] Quella operazione appartenente alla della prima alla seconda. 3. [Cont.j Fuoco di fusione. ordinato foco di fusione se da fondere la l opere di gesso o di cristallizzazione, lo coregiolo di sale e mettilo in buon fuoco senza soffiare e cuoprilo con una tutti i sughi oliosi, e strida piu, e poi da gli fuoco di fusione per tanto che sia fuso. Biring. Pirot. 1. 6. Mettendola alla Celi. Oref. cristallizzazione, i quali escie il vento, con Quello che e tanto gagliardo ne estrae ferro dolcissimo e trattabile. ignea e la che consiste fusione. Spet. nal. vii. 215. 11 fuoco fusion fusion statuaria, liquefazione l acqua, l olio, tegola infino a tanto non generalmente lutti i metalli. 5. (Scult.) usare alle liquefa, o mette in fusione AJjf. al lat. aureo Fusio, bassirilievi di bronzo, cioe a dire a formare di bronzo materia. Trall. prima nell acqua di marmo dello scultore. 6. fondere, l Alto o l che ben s accorda, e viene graduandosi. [r.] i Per Effusione. Salm. penit. del 300. Da fusione di sangue (De sanguinibus).