che ruotano le macine; e lat. aureo Fusus. (Nel pi. Fusi, e Fusa f.) Strumento di lanterna o timpano munito e sim., nel tentare se comunemente intorno a un palmo, dritto, tornito e corpacciuto nel mezzo, sottile nelle punte, Tose. Trista quella Docca che di capo che si chiama Cocca, al che gira, si S. B. acciocche torcendosi non isgusci. Bocc. Nov. 96. 2. (C) Le quali appena alla rocca e al fuso bastiamo. Lab. Hi. Quante tra ruota, e ruota vi dodicina di scoverta, E le sue donne Vincitrice di mille pericoli, ti fa ella (Jole) porre la mano alle fusa del paniere. Dani. impiombo in ciascuna delle piombo d una piramide. (M.) La spuola e 1 fuso, e fecersi indovine. E Par. 15. si girerebbe la palla, ma o vuoi il timpano Vecchio Esser contenti alla pelle lino? Ovid. Pist. Buon. Fier. 4. 5. 9. l asse, e sviluppata la 17. 38. insieme li una delle dette piramidi harai Tre fusi da filare e una rocca. [Cont.] Stat. Gah. Siena. Fusa da filare del cientonajo tirato dall immensa forza del Del ftlaoro. Bart. C. Geom. 6. ruola dentata, che toccasse 154. o in altro modo... oro, o ariento falso, tirato, filato. Biring. Pirot. ix. 8. Talmente larghe (le slriscie d argento doralo) che dovendole poi avvolgere con un fusi di accia in su ad Era il cimiero e l filo di lino, qual sia sottile, e grosso, egli sia bastante da, a ponto a ponto, senza sopraporgline piu, coprire detto filo congiongendo altro modo sopra il predetto nelle quali ha un Aff. al assai denti ne e rocca. (Guadagni poveri.) [t.] 5. tre da piedi, dove ha fuso e rocca, chi non vuol esser filato. Di contese tra donne non t impacciare. 2. Filare uno o mariti. Lasc. Pini. 4. 2. filo che si mette sul 4. A fuso dell argano Tose. 111. Quando la mora e nera, un fuso per sera; quando l e nera affatto, filane tre o quattro. E 273. 3. Diritto come nn fuso vale Dirittissimo ; e dicesi di persona e di cosa. Varch. Suoc. 2. 1. (Man.) Edo non aveva questa gobba, ma era diritta come un se ne sta in quiete, |Rig.J E fig. Va, Legge diritto come un fuso; di chi nelle parole e nelle opere non s arresta e non inciampa. k. [t.J Anco Quel che ha forma di fuso. Mazzettine a fuso, o a mo fusi. [Cont.] Celi. V. i. 109. Fasce, quali io avevo avvolte a modo di fuso, o a ruotella, o e aito, yenti braccia, e anche Uno degli arnesi necessarii per tessere. Petr. Gap. (C) Poi con gran subbio e con mirabil fuso Vidi Or. Fineo, 22. Fuso del qui e allegoria. Per la tela di Crisippo intendi la sottile dialettica di questo stoico, e per lo fuso gli argomenti con una sola e semplice Fuso e anche uno Strumento comunemente fallo di ferro, non per filare, ma colonna sopra il quale immediatamente cannello, rocchetto, ecc., per avvolgervi sopra il filo. (C) [Cont.] Quella parte del Filatojo a macchina che e descritta nel seg. Fineo, tanto in rocchetti, infusi, L operajo colla mano sinistra presenta l estremita del salsicciotto alla punta del fuso; e colla destra mette in moto la ruola, la corda, ed il fuso. La lana afferrata L umana vita. Quid. Pist. attortiglia per lo stesso verso. CU. Tipocosm. 439. 11 filatore, il filatoio, il molino, i [Cont.] Bandi Fior. xxvm. 20. le coronelle, e ed il ceppo. [Cont.] Cr. E anche quel Ferro lungo e sottile, il quale si ficca da una banda in un toppo campana. (C) [Cont.] In siynif. fermo, e dall altra vi s infila Fareolajo per dipanare. insieme anco le ruote appoggiate lungo e sottile, di cui si servono gli stradieri per forare i sacchi, o torcere, di legno, lungo vi a donna da poco. (Fanf.) Malm. 11. 44. (C) Con Doriano il Furba ecco alle due linee lunghe giu per bisogno 56. li. Campar di fusa altro una paletta da caldani. 9. Fuso dicesi da gettatori di campane quel Legno in cui e stabilita la fusa logori a filare una lo lien aiuti. Rusc. Intr. la lunghezza di detto fuso tal ferro o schidone si facesse quadro, e dissi bene, perciocche se fosse tondo, nel voler girar la balla, che quadrata, io. Fig., o nel senso liquida o molle, non E vidi quel de rocchetta, il fuso detto, o schidone, o asse dentro ad essa. 10. Fuso chiamasi da torniai un Pezzo di legno del tornio che passa dell argano potevano... ritenerlo, che, Alb. per le lunette se e diviso. (A/.) 11. Quel Perno di legno che Rus. Arch. 137. Rinchiusa la detto anche Fusolo. Galil. Framm. (Ut.) Lavorandosi e le artificiose parole.) Or. es. Spet. nat. xi. un solo rocchello adattato nel 22. (Mar.) [Fin.] Parie : Di ferro da stradieri fare aumento nella un veicolo, e sim. Baldi, Anche Fare, [t.] Prov. macina e maggiore, che la punta del fuso, che la sostiene : il che se sia possibile a porsi in opera, vegg.mlo coloro, che alcuna fiata si sono dati alle reali esperienze de gli effetti artificiosi. 12. [Le B.] Piccoli fusi d acciajo nel filetto o imboccatura ruota vi acconcio fusi grossi pesa dugcnto venti migliaia di 1. 4. A chi l un de piedi, a chi il fuso della gamba, a chi un pezzo di braccio... della colonna. (M.) Alber. L. fuso, epiteto che fu dato (Gh.) Nelle colonne noi consileriamo perche quella sara il creta mitologico, detto per dalla punta, quale s accappia il filo, (C) Certo allora le fatali siroccliie, le quali dispensavano base in due ruote simili, ritroso volgere le mia fusa. Petr. Son. 225. Invide Parche, si repente il fuso Troncaste. 16. Far le fusa torte, fig., si dice delle mogli che 20. Vedi le triste delie piu fusa; la quantita del (C) Burch. 2. impugna un fuso, E l 20. (Archi.) Fuso. che vivono della disonesta delle loro mogli. S. B. al fuso tanto, (il.) 18. Fare le fusa dicesi del gatto quando uso. fT.] Prov. Tose. 365. e nel respirare fa un certo romore simile a quel delle fusa girale. (Fanf.) [Le B.] Si dice anche ch e fusa. libbre. [Conti Mart. Arch. m. a una cosa piu che la pazza o la inatta al fuso. Desiderarla ardentemente, Studiare il modo di possederla e tenerla. (Fanf.) torte si dice di coloro Il Fusto 14. Scocca 1 B. Archit. 211. sia nulla di gabella. mani Disc. idr. 48. Sarebbe il fuso: l una si puo chiamale il centro de} fuso; e l altra la centina. Melliti, Descr. 48. (Man.) "1 fuso della quale[ (colonna) dua legnetti. 5. E Fusolo. [F.T-s.] Bart. Ricr. Sav. Pirone cilindrico che tiene a Prov. Tose. 332. Non entri capitelli, e da trattare del fuso ovvero stilo della per torcere, e infilare il si posa il capitello : dove e da sapere che questo fuso ha in se tre parti. [Cont.] // fusto di una tana, e sim. Va*. V. Piti. Seul. Arch. Hi. 407. Sopra questi putti e il resto del fuso di questo piede (della tazza), il qual e fatto con certe cartelle, che colano acqua con strana bizzarria, e ripigliando forma quadra, sta sopra certe maschere molto ben fatte. 21. (Geom.) // teste che lasciaron l ago, guindoli, i rocchetti, i fusi, Tenere, 80 v. Per misurare tagli. [G.M.J Prov. impresa reale di necessita di sapere il fuso della medesima piramide... cava la radice si vien facendo di quella fuso overo l altezza della piramide. fuso della A maggiore notizia de tra ancora compresa Ira il diamante le anella loro. 7. B. Naut. med. i. 77. Tanto sia dall anello (dell incora) dove nascono le marre (C) 8. Ferro dall anello di detto fuso a tutta Geog. Tol. 21. Dissi, che ; come qui la figura dimostra. 25. (Ar.Mes.) [Cont.] Dente cilindrico pennacchio. Bem. Ori. piano della x. 56. La lanterna d asse del mondo. Bart. C. circa di diametro, composta di due piattelli, i quali la terminano in alto, e abbasso; e di nove fusi, che formano il suo contorno. Ceredi, Disc. idr. 44. Se per fare poche fusa nelle rocchette, che movono il peso, come sono quelle FUSO. S. m. poco ha campar di fuso l un da l altro, si fara il movimento del peso velocissimo; sara necessario di tanto accrescere la forza, e la velocita del primo motore, di quanto si fara piu veloce tratto in tratto mandare in [Cont.] fusa. Dicesi che si adopera per filare di fusi. Florio, Melali. At/r. 325. I fusi son trenta e ciascuno e lungo un piede, (lue palmi, e due dita, e di qua, e di la nel tondo si ficcano : tondi sono, e larghi tre dita, e tre dita son distanti timpani, che voltano le rocchette, e cosi e fatta la Nerli e quel del a fusa. Vi. (Ar.Mes.) [Cont.] 19. Correre dietro distanza due pezzi (/>•. Entretoise). regge e mezzo in Geom. Or. futuri avvenimenti, doveano a forma della di legno, che pose alcune fusa. Barbaro, una fune... fece un rocchello, torno la pietra da ruota a del cavallo. 13. Per due dita in modo, che tra fuso e fuso non era la distanza d un piede, oltra di questo d intorno a i fusi circondo Arch. Vi Ir. 451. A come dicemo esso si acquista nome di pietra, e la corda, che era d intorno al detto rocchello, si volgeva ora in un luogo ora in un altro. 26. (Geom.) [Coni.] Diametro di un cerchio o di una sfera. Anche l un piede le macine del molino; li Fineo, 7. v. Il diametro di esso mezo cerchio che passa per il centro di noi, nel quale serro la fuso; ed i punti estremi di qua e di la di detto fuso, che terminano alla superficie di detta sfera, si chiamano poli della sfera. E Bart. C. Orol. sol. tela sottil tesser Crisippo. (Ma mondo. 27. (Ar.Mes.) [Cont.| Asse o Sala di forza di e al fuso. Aut. Er. 18. All sci. xm. 14. Tre rivolte le ruote, di maniera che raggirato di quanto tutto il 2. corda, si girano alla sua estremita, quanto e su 1 occhio se e intero, e 12,6. 28. Egli Inf. rompono la fede a loro pietre un perno di ferro, che usciva fuori, e serviva per fuso. 28. fuso dell argano : Il pezzo principale dell argano, intorno al quale s avvolge il cavo che serve a tirare i pesi. (Mt.)[Coal.] G. G. N. asse, o fuso sono congiunte del canapo intorno al fuso nell piano. Bart. C. Arch. a peso soldi cinque. [Cont.] peso, cheei sostiene, scorrendo non gli cedesse. Zab. Cast. Ponti, di una lanterna. Spet. nat. a piramide, lungo palmi nove, compreso il perno, che gira nel tavolone inferiore, grosso palmi macina. [Cont.] Ceredi, retta dell il guscio, acciocche l ultima girata del canapo possa di il moto del peso. 24. su le precedenti.