G10JELLIEKE. cognosca ben vero che vi fu rubino ora in Celi. Tratt. Orefic, cap. 5. Di poi il buon gioielliere Colui che lavora di con la esperienzia feci su molto su quella foglia, tanto che col suo buon giudizio lui S. m. (Oreflc.) [Mil.] mette si affaccia al detto rubino. E cap. 7. Gli e mi conoscessi cosi di pietre parere d alcun gioielliere di tingere tutto il suo fondo a padiglioni, ma io gioje. lor vedere che mostrava questa et ora in meglio cosi. Borgh. da Gajuole, orefice preziose, come io so d d un Michelagnolo di Viviano Hip. 477. (C) Baccio Bandinelli la qualita delle gioje, o ne ragiona, o ne fa valente nell arte sua. 2. Quegli che conosce molto mercanzia. 4. 10. Veijgo esposti sul qual sia quella che il e gioielliere nacque in Firenze uomini, io sarei buon gioielliere. Buon. Fier i. Lib. Moti. (C) Se io banco un gioielliere Tenerd oro bottoni, [t.] Celi. Benv. Orefic. 3. Gioiellieri di poca pratica.