GI11ST0. [T.] Avv. Secondi) la forma anche lat. degli avv. che finiscono in 0, s appropria a molti degli usi cardatura, Tornera come nuovo, Non dove non sono. tempo. |t.] appunto, di che censore a voler un altra Alla quadratura invano a cercar le cose [t.J Mirare giusto. Prov. Tose. 256. Pesa giusto e vendi caro (avrai diritto di richiedere premo vantaggialo). [Cont.] Cit. Tipocosm. 345. Pesare o giusto, o falso ; o buon peso, volevo lui.) Hipelulo, per enf. misurare o giusto, o falso; e buona misura, o scarsa. 19. 0 somma Sapienza (divina)... 85. Or questo ferro sia adattato sopra a due cavalietti... die, girando, giri giusto, e che scorrer non possa ne in giu ne in su. (Appunto volevo voi, o scarso ha dipinta, giusto giusto. faccia (appunto perche tu {qui giusto, o minore, o maggiore, o sossopra. 2. [t.] Degli atti. Tirare giusto. — Colpir |G.M.| Giusto voi! —Giusto lui o. Senso mor. eciv. Frane. Suedi. Op. dio. 134. (C) giusto giusto. E fig. [t.] ed il loro mostrar uff. parte, non puo (nelle pene cosi come ne Inf. [Cont.] Biring. Phot. vi. 6. Quanto giusto tua giusto. = Leop. Cap. 5. ue consigliare. Dani. premti).i. Senso intell. [t.] Sapere le cose giusto; Recitarle, Ripeterle. Ragionare giusto. Salvin. Cens. 213. ora. [Val.] Fortig. Ricciard. 19. poi). Gal. Sist. 57. (C) volta aver lettore assai flemmatico, [t.] Raccontare giusto, per non ci affaticare ne scuopre la Senso corp. non vuoi). Di [t.] Parlare giusto, e della veracita e della proprieta. = Magai. Leti. fam. 2. 1&8. (Man.) Quantunque mi sia parato oggi io son ridotto un piu l occhio a citar giusto. = Maini. 7. 43. (C) Per vedere di trovargli una moglie di suo gusto, Com ei glie I [Cont.] Cit. Tipocosm. 499. Gli 5. [t.] In senso che Giusto e uff. a Appropriato ; Vestiti che gli vanno virtu comparte ! giusto giudicare, (Man.) Voi arete un inautel die sara frusto, Se voi gli date un po di noi. nell Agg. meta giusto. conviene che sia uomo Titoli che gli vanno strane alla gente volgare, giusto maraviglie della fabbrica dei muscoli, Appunto, ma Appunto e pili preciso, onde, soggiunto, rinforza. [t.| Giusto appunto. giusto niente. [t.j E ripetuto: giusto. 6. Quindi appunto perche non sono volgari. giusto. [t.] Camminare, Ballare, Cantare. ! V. Giusto agg., §17. ; e cosi (Fanf.) E giusto giusto vo che tu lo specchi,... parziale... perocche uomo che tegna a Per l Giusto a quell 248. (Man.) A confessarmi giusto, 57. Giunsero a Granata II giorno, giusto, deflagrali battaglia. = (Fanf.) Giusto volevo scendere, per cel., d uno che casca da cavallo, per ricoprire la sua poca destrezza ; come disse il Fagiuoli, e come dicesi in tutti i casi che altri mostri indifferenza per qualche cosa andatagli male. Di somiglianza reale o ideale. Malm. 4.58. (C) Tremava, giusto, come giunco al vento. E 1.23. Ch egli era, giusto, come leccar marmo, [t.1 Non e Si prega questo nostro in 113. (Man.) Egli e, giusto giusto, Come dire a un morto : Tira mano. 7. Talvolta Giusto ha valore aff. a Quasi. Bellin. Disc. 1. (Man.) cosi?— Giusto. — Bert. Giamp. d aver cose appariscono Ella avra giusto Giusto ha senso aff. a io non ho detto Un mod. Certe detto molto fin qui delle giusto trentanove anni. Non Per l appunto, ma Giu di li. 8. [t.J A modo iron. vale No. Lo fareste voi? Giusto ! — Venite ? Giusto ; ora vengo ! (non ci vengo). [t.] Altra iron. Giusto voi! (Voi per l appunto non vi ci volevo.)