GLEBA. S. f. Aff. al lut. aureo Gleba. Zolla. IPalm.j Gbieva, Geva, Ghiova, ora disusati. muove, e glebe. Ar. Sat. E l acque ferma, e sassi = Morg. 8. 111. (C) 6. Si lasciaro alle leggi della gleba. // coltivatore obbligato gleba, come parlano i legisti. piu giusti frulli a corre. [Camp.] U. Moti. I. Perocche come piu glebe, cioe parte di terra, diremo essere tOTiCOTOi, al padrone senza poter mutare uguale... (glebas). [t.] Locm. del verso: Glebe insanguinate; il terreno in gen. 2. [t.] Servo sottoporre, E cominciar, versando aratri a servire perocche il loro discendimelo e ne signore ve sorte esso e tutta la sua famiglia. [r.] Quindi per Uomo addetto all altrui potesta con vincoli piu o meno slabili e duri. [Cors.] Pallav. Star. Conr. 13. 13. i. Abbondando la Germania di servi obbligati alla e glebe, Del sudor lor — Servitu della gleba.