t GNOME. [T.] S. f. Semema. T. di Retlor., che nel gr. aveva sensi piu gen., i quali illustrano rancora rimasto; dal quale deriva Gnomico, ch i meno infrequente. Tvu, sogg., era forma ionica. [t.] Gnosco e in Cedi, per Nosco. — Tvtipr,, Facolta di conoscere, Notizia , Intenzione. Tnapa., Strumento, Indizio, Prova. pregne, Per l ampio palco, Decreto; Autorita, Dominazione; Coraggio, Fermezza. Erodoto: Ev fVBWi ^tvwO»., Esserenella benevolenza. Iquali usi dimostrano come il senso ititeli, e il mor., il dottrinale e il pratico, si conciliino in questa voce, cosi come in parte negli usi di Sentenza e di Massima. — rvw(j. /.T; jM , Parlare piu vasto dell offizio della perche propria e di questo genere gnome piu particolarmente sentenza, in (Gh.) Essendo molto a sentenze. Frontin. Gnomas breviculas, gnome quello della dianoia, noi usiamo in italiano chiamarla o sentimento significato di precetto o di brerita. = Orsi, Consid. o concetto,... e la la assioma o di massima. [Val.] Fortig. Capii. 2. 13. I quai sen vanno, come donne Gnomi, Gnomone,Regola. Gnomi, Suffragi; Consiglio, e con un sputo tondo Dicon, per gnome, parolacce indegne. — Chiubr. Leti. 34. (Gh.) Orazio e... eccellente in dare li aggiunti, non e scarso di gnome.