GONNA. S. f. Veste o Abito al di d oggi solamente femminile, che dalla cintura giunge alle calcagna. [t.] Liutprando: Gunata, id est, pellicea saxonica. Altri dalPebr. — Anche gr. Guitberto: Gunam de pellibus lutrarum Anticamente Farsetto, Sottoveste. Onde vestimenta ab altera parte villosa. Aristof. Vesp. Deposto il pallio, prende la caunace. Inlerpr. Barbarica o Persica. B. gr. Touva. Gauna, nell Antol. Allo splendor che va di e segnatam. del verso. Petr. cam. 9. e fior die la gonna armato, ed ella gonne, d idiomi e d gonna Si siede. E 27. 1. Erba 25. (C) Tu se Leggiadra ricoverse. Ar. Fur. 37. ancor le piagge scalila, Torsi ha lor le gonne Scorciate non so chi, poco cortese. 2. Abito di persona anche maschile. Petr. cani. 4. 2. (C) Infino allor percossa di suo strale, Non essermi passato oltre la gonna. E 9. 4. Gettan le membra, Pace. Cenili. 27. 60. Niccola asconde, gonna. 4. [Val.] l aspre gonne. Morg. 25. 42. (M.) Dove stanno a guardar sei gran colonne Certi spirti gentil con varie gonne. Car. En. 8. Tra la pompa delle genti da lui tutti due rimasi sono in trecce e n armi. 3. factam. Varr. Gaunacum. Esich. Oaunace Rimanere in gonna vale Restare in farsetto, Essere spoglialo. Lana, parlandosi di animali lanuti. (C) A Brandimarte torno e la sua donna, Che domate intanto, Varie di in Sul duro legno, e sotto Per Manto, e quindi per metonimia Autorita. poiche 1 sol s quarto... Regno quattr anni, e nella Papal gonna A Ghibellini die molto favore. 5. Per simil. e poet. detto delle tuniche dell occhio. Dant. Par. 26. (C) E come al lume acuto si dissonna Per Gia di varii color, di lat. E del linguaggio scritto, gonna in gonna. But. ivi: Di gonna in gonna, cioe all ombilico conviene all urail li Naturalisti, che rocchio e composto di piu sode toniche come foglie.6. Con qualche aggiunto, come Frale, Mortale, o sim., vale il Corpo umano. Petr. son. 305. (M.) Oh felice quel di che, del terreno Carcere uscendo, lasci rotta e sparta Questa mia grave e frale e mortai gonna ! 1. E per Bern. Ori. 2. 19. 18. Alani. Colt. 3. 79. (M.) Mentre che Apollo 26. Che fin di tonica in tonica. Dicono pecorella La seconda sua gonna. 8. t E per simil., detto anche della Pelle di spirto visivo, che ricorre varie (Jtf.) Partito l Orco, il Re getta la gonna Che avea di becco, e abbraccia la sua donna. E ivi, 57. Noi altri dentro a nostre gonne piatti (cioe, nascosi dentro le nostre pelli). 9. Nola modo fig. e poet. Alam. Colt. 5. 921. (A/.) lo animale. Ar. Fur. 17. 49. gonne Or dipinto e vestito e il mondo lieto.