nobili villani. = Dal. Lepid. credulo, Balordo. Quintil. Gurdus, voce spagn. Varch. Suoc. 5. 3. (C) Costei m ha per gonzo ; crede sim. Magai. Lelt. (Mi.) M ella mi vuole sbalestrare in qualche luogo, perche io non le dimandi di quella collana. Red. Ditir 10. Han giudizio, e non son gonzi Quei Toscani bevitori, Che... [t.] Moltitudini gonze. |T.| a un contadino rozzo e a modo di sost. [t.] Rim. buri. 25. Illustri gonzi e GONZO. Ago. Troppo semplice e p. 12. in fine. (Gh.) Un altro gonzo... essendo a un convito di magro... Eie. Sat. 8. st. 33. cosi gonza, e per lui a tre gonzi, e il sonno a venti. 2. Detto anche delle Parole, o che io non conosca ch e assai piu inconcepibile che un uomo tale potesse lasciarsi uscir dalla penna una bugia p. 143. Toglie il pasto cosi rovinosa. 3. Talora dicesi per disprezzo Gonza credulita degl increduli. E snlvatico ; ed usasi forse piu come sost. che come agg. (Fanf.)