lodar non par che veglia Per l appunto. Frane. Sacch. Rim. (C) Ma il A Lo stesso che A pelo pelo. [M.F.] Seqner. Crist. Instr. i. 11. foro, a pel dell ultimo pelo, a desenvere corpo tuffalo nell acqua sale questi nostri. 2. Per Appena , A stento. Nov. ant. 101. (C) Io ho del liquido, cioe A livello. di che ne vivo assai a pelo. a pelo, si dice di Secch. rap. 5. , ma ha forza di gli aggiusto un quadrello Nel Mi pare che, venisse, a budello. 4. E, Andare 3. Per liasente. Tasson. cosa che si confaccia viene a galleggiarvi in modo metafora da pezzi del panno che si cuciono; ove s ha riguardo che l pelo si confaccia, e vada per un medesimo verso. Fir. Trin. 1. 1. (C) Secondo che io potetti vedere, voi le andavate molto a pelo. 5. A pelo a pelo. PELO. Post, avvero. Appunto, a 5. (Mt.) Ed egli tosto superlativo. Paff. 6. (C) A pelo a pelo mi passo gli orlicci. [Sei.] A pelo a Marcialla una mia rendituzza, All altezza precisa a cui s innalza il liquido. Un parlando de tempi suoi, a pelo della medesima, quando al gusto : tolta la da sfiorarne appena la superficie.