A PRIORI. [T.] Forma avv. lat., usata a modo d Agg.; contr. di A posteriori. Nel ling. filos. Ragionare a priori, Muovere sinteticamente da un principio superiore, che, senza esame precedente della verita da dimostrarsi, faccia vedere la ragione di ling. com. della gente colta priori traggonsi dalla l orma; a posteriori, piu lo posso dirvi a ha da sola secondarie madri e tiranne. Cosi dell esperienza, lo dicono a priori puro. [t.] Le dimostrazioni Leti. At. 2. 63. (Gh.) dubitabili agli spirici deboli, le piu sicure e necessarie e ovvie agli ingegni forti. Nel Kant, e nei ripetitori di lui, diconsi Forme a priori le Nozioni di spazio e di tempo ; due idee , che al Kant sono governano tutti o da indizi, ma dai anco le nozioni inchiuse nelle categorie che sono forma agli umani giudizi. [t.] Anche nel questa, fiosm. 1 ragionamenti a dicesi : Arguire a priori, quando un fatto s arguisce non da effetti i fatti a chiama egli principii che la forma, senz altro dato quello somiglianti. = Magai. a priori sono le dalla materia. Quel che si priori clic...