ABBACARE. [T.J UaWesercitare l arte Anat. 1. -155. Fa;;. Comm. celia o 2. 284. Con tutto chY mente computando le 280. (C) Agli affamati grammulfastronzoli e per le quali Far male i suoi conti. Paol. sciocca o biasimevole, e da veramente che io abbia fatto l abbaco bene? Ditemelo, voi egli abbacando ? Salv. Disc. rime (del Burchiello), estens. (avendo nel fatto umano dovergli, per ragione del modo.) Firenz. Trinuz. 4. 7. Ecco qua il Dormi, Or che va che abbacherete forse a quest ac. 4.100. Parte delle sue ora meglio di me. (Questo contiene le piane e intelligibili, una cosa, e avviluppatisi dentro. non v abbisogna abbacar molto e astrologare. Ross. Ant. Cical. 3. di biasimo: andar con la col pensiero, anziche con parole sette, e che per caso s abbattesse a dar nel segno. Cor. Apol. 83. Bellin. Disc. dell Abbaco, acquisto senso di 1. 88. 2. Abbacare di zeri. Per ischerzo. dichiarare — Bertin. liisp. Gio. Lipp. Maini. H. 43. Not. Maini. 773. (C) 57. (C) Quan !o alcuno viene dal falso ragionamento. Allegr. Ritti, leti. ragioni e i mezzi d ordinariamente pare di sapere in buon dato; e;l abbacano il piu delle volte. Car. Dicer. 50. 4. Si abbaca v abbacasse anni piu di e con fatti; ma per la quale par egli non s inpreluogo il pensiero) anco de falli. Varch. Ei col. 3. Bell errore 9i. (C) Vi spiega l cosa che fa, o dice alcuna origine e la dappocaggine sua, riuscire, se gli dice : Tu armeggi, tu abbachi, tu farnetichi.