Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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Voci del dizionario

 

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ABOMINAZIONE

abominazione
abominazione

 
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ABOMINAZIONE. [T.] S. f. verb. Da Abominare. Cavale. Specch. Crac. 4. i Nausea di odio e in abominazione la Dan. Vit. Borg. 21. 2. biasimo e di abominazione. Vili. G. 285. Molto fu ripreso e in grande abominazione. Bart. iniquita. D. Conv. Degno di 10. Lutero nella Germania aveva messo in abominazione lo stato ecclesiastico e regolare. Borgh. Selv. Tertull. volg. 1G0. Avere i. 625. (C) abominazione uno per sorta, ([t.] Eccitare abominazione contro alcuno.) 2. Del significare Si ponga rimedio a tanta per muoverla in altri. Car. Arist. Bett. volg. 217. (C) Affettuosa sara (l orazione)... se, trattando di visibile di se stessa. Fig. de loro e con abominazione (confonde l affetto con la passione). Com. Dant. 1.09. Si scrivera in prima di quelle cose che fanno ad abominazione di questo vizio. Brun. Cic. Oraz. volg. 27. Disse di Quinto molti pessimi e grandi mali, e gravi 157. Vi venga in tedio questo senso a un dipresso sarebbe vivo, ma non cosi per l appunto : Bisognava sentire le abominazioni che disse! (Puo intendersi anco di parole non abominanti, ma abominevoli, fin per turpe piacenteria.) 3. t Ripugnanza a della loro carne verminosa. Bart. altri appetiti e patimento intollerabile a tutti disapprovare come reo Umil. 67. della desolazione (del tempio profanato tanta abominazione de cibi la grande abominazione cibi, o quattro pani casalinghi prendeva e [atti abominazione abominazione. E (C) Io ho in stomaco. Jienciv. Aldobr. volg. 11. e con vergogna e passa Agric. volg. 10. !>. Senso di,schifezza. Benciv. Espos. Patern. 6. 8. (Gh.) Ebbe si grande abominazione del malato. 6. La cosa che eccita abominazione. Nel sens. cor/). Fr. Giord. Pred. 225. (C) Questo diletto fradicio, che ti consuma e uccide, ed 28. e 03. (C) Cresc. tosto, e hacci mille sozzure e abominazioni. [Camp.] Mor. S. Greg. Nullo di noi puote sostenere di vedere o di toccare li corpi loro, per corporali, che non piu di a soddisfazione d Dan. Vii. Borg. 21. 1. 30. Quella vista, quel puzzo, quell abominazione corporali. Cresc. Agric. da fortemente i sensi, quella infine mutola, morta e fracida imperatrice, gli pareva sentirla predicare coll esempio cose nefande e l abominazione [t. S. Cat. Lett. abominazioni ed accuse, [t.] In e in abominazione il fracidume del peccato mortale. Nel senso mor. Corsin. Stor. Mess. volg. 252. (C) La mostruosita e brutte, si dira con ischifezza costumi. [t.] Di fatto volg. 2. 109. (C) Leg.B. e scandaloso: E una abominazione. Il Vang.: Quel ch e alto agli uomini, e abominazione dinanzi suoi, dell abito che Vi serviate qui di quell tutta si levi l abominazione del l abominazionedella patria, morte che aver consentito a tanta abominazione. [t.] Di azioni abominose, anche in pi.: Le abominazioni. [t.] Di pers. puo dirsi 357. Avrebbero innanzi sostenuto la de a Dio. [t.] S. Cut. porta ; non ne. senso d abominio o d odio, ma di profanazione. Noi coni. pero. 1. In senso piu tempio, e poi si pensi Lett. 170. con parole spettacolo di tal arte di cui si valse Ezechiele per rinvenire le abominazioni nascoste nel sacro tempio. E 635. Prima la settimana. 49. che e propriam. relif/ioso. Segner. Op. in a offerirvi sagrificio al Signore. — Modo DM. L abominazione Venne (la B. Umiliano) a e quindi abbandonato).