ACCECATO. Pati. pass, e Atjij. Da Accecare. e Accecalo della vista, 55. Accecata Dal grande amor Esper. 28. Rondini, lucertole, e oggetti amali son luce dell Tvasl. Med. Lor. Land. L alma Dal diavol accecala. Cai*. Eneid. voi//. pioggia vi carica sopra. 7. Buonav. Lez. 274. Accecali dalla passione, che gl inganna, non s avvedono quanto Bone. Decani, i. 102. Accecata C. miseramente fini sua vita. Zamb. clic portava a colui. essi vadano errali. Bern. Ori. dalla sua ira. Vasar. Vit. rabbia e quella di coloro, crudel Pilt. 260. Veramente empia pongono a pericolo gli onori e le belle opere, per gara dell ambizione. Vanii. Stor. la 207. Parte dall odio e dall invidia abbagliali, e ripieni. £370. (C) Moja anticamente avarizia accecali. Cavale. Vit. SS. PP. volcj. 2. 210. I rettorie giudici dell Ecclesia, per (/(Accecare. Galil. Fortif. 1. detto assol. per Cieco, sottinteso 15. Onde multi ne sono che errano, e vanno in perdizione, accecati, della diritta via. 5. i Nel signif. ?/e/§ 3 d Accecare. [Camp.] t Volg. Metani. 1. Domandano che accecate. Montecucch. (Gh.) Spazzano colali dagli uomini. // hit. Tcrrae esse restano accecate ed imboccate, Noi disonorati e accecati de doni degli antecessori. E 6. L accecato Cinora (sollint. delle figlie). la terra accecata difese la Malisp. Stur. Fior. 179. (C) clic, accecali dall invidia, [t.] Siccome Orbato e Orbo fa la giustizia. [Camp.] Vit.S. Gir. della luce, detta dai Lat. Alma, quasi madre della vita; cosi sbagliando il senso, iantico traduttore volta Orbare in Accecare ; ma non affatto impropriamente miglio ed il panico, sondo con arte. 2. anima. 4. Enel signif. del § -4 di prima imboccare e poi accecare cunicoli)... quasi totalmente accecati e parte dall ambizione e dall linea orizzontale della campagna, e e accecata. Viv. Disc. Ani. 11. Ponte di due archi, gia accecato. 5. E nel senso del § !> pecunia e doni accecali, vendevano 37. (C) Si poteva trovar modo che lo cannoniere non fossero cosi esposte ad esser imboccate ed 13. intasarlo. G. E pure fig. stata lavorata..., ma in oggi pero meglio che di ficco ; ma poco o assai che il lavoro del nemico s innalzi, mortalibus orhae. [Cam.] E forma avra Accecare. Targ. Viagg. 3.150. (/ ; che un foro puo essere imboccato, cioe darvi dentro materia, non tanto pero da [r.] Meglio nel Galilei Detto delle piante. Targ. Alimurg. 2. 28. (C) Il ; perche gli donnole accecate nati di poco, affogano nel terreno, e restano accecali dalla terra o melletta, che la 5i3. (C) Dall impeto accecato... (Mecc.) Nel senso del § 6 di Accecare.