ACCLAMATO. [T.J Part. pass, d Acclamare, e a modo d Proposta, Partito acclamato, Elog. Leop. 2. (C) Galileo anche con acclamato il nome di Cortes, e si videro cappelli all Per estens. [M.F.] Fag. gli Arcadi, che nell Accademia del Pulci) faceto, e che l impara. Manin. Annot. Baldov. all adulazione servendo ora degne con-gregazioni di letterati d silenzio. 2. Unito per la sua clemenza. [Cam.] per acclamazione, ma acclamato da tutte le piu il grido e ora il Europa per lo primo insegnatore della piu sana filosofia. Corsia. Ist. Mess. I. 2. p. 129. (Gh.) Gente di gia acclamata in tutti quei contorni giudizio onorevole. Magai. Approvato altamente, Mar/al. Le.lt. fam. Riconosciuto da voi e da me pel piu illustre e il piu acclamato maestro di questa Teologia. aria senza fine. [t.] Acclamati fiim. Nobile, ricco, !eneroso e pio... Dai poveri acclamato e grato a Dio. Val.] Fortig. Rkciard. 5. 86. Stava di presente in Roma Acclamata, aggradita e ben veduta. 3. Agg. Corsin. Ist. Mess. I. non solo nel senso del modo 2. p. 105. (GIt.) Udissi aperto consentimento, se 158. (C) Qualche arietta, La anche in mezzo a contraddizioni d altri; e non elezione o di deliberazione. 4. nel caso d solamente Fag. Rim. 5. non di tutti, di molli piu grata, Piu acclamata, Ei e sono principi, ambasciatori, cardinali; Ldment. 30. Poema ((/ Morr/ante ammettonsi per acclamazione, senza scrutinio; fu 210. (C) (Miracoli) acclamati dal tutto il popolo. 5. Magai. Leti. fam. 2. tanto acclamato e letto da volgo degli uomini semplici. 6. In senso sfavorevole : Acclamato per un gran briccone.