ACCOMANDITA. S. f. Da Accomandare. Nel senso d Affidare una cosa ad altri perche ne delle Accomandite alla Mercatanzia. E 42. (C) Que in accomandita la curagione. 2. lor superfluo ai poveri, n abusano contro la volonta di Dio che n e il sovrano padrone, e che non ha mai di negozio, Porre una somma che in accomandita o in amministrazione. Fr. Giord. Pr. R. Uomini, a quali sia soci solidari, od uno o accomandita. t Per estens. Libr. Segr. Cos. Bonn. (C) Come se gli fosse stata data ricchi che negano il (Leg.) [Can.] Oggi si compagnia particolare, ovvero un accomandita societa oltre la concorrente dei fondi uno o piu stato dato l ovile in piu soci semplici capitalisti, i quali si negozi ed accomandite. — Celi. accomandita, e non possono ne ingerirsi nell amministrazione, ne figurare col loro nome nella ragione di costa. Fare in accomandila, contrae fra che deb, bona mettere nella societa. [Mn.] Legg. e soccio intendiamo una societa o sodatene perdere commerciale, che che convertono in proprio interesse i danari de lor principali) tanto pernicioso alla fede delle di bestiame. Sorcio. Noi. Malm. di Benv. Ricord. 3. 138. (C) Come si vede... al libro renda conto. Magai. Mend. Abol. ili. Cause mosse contro a detti beni e sua (suoi) ministri e compagni per via d accomandita in detta bottega. Sass. Lclt. p. 162. Negoziare con queste accomandite non e il proposito, perche e non si Soci 728. (C) Noi per della accomandila 1593. Abuso (de ministri agenti si Dare in accomandita, Stabilire una compagnia inteso di darlo loro altrimenti di danari in un negozio, colle condizioni sopraccennate. 5. Accomandita compagnie, chiamano Accomandanti o Leone Strozzi, sotto la prioria Band. Tose. Bando del seguita usa comun. nel senso di di bestiame che si da altrui, perche lo custodisca e governi, a mezzo guadagno o perdita. i. f Commenda. Marlell. V. Leti. 18. (C) M. ha credito. /?2ii. La disdetta sua di Capua, ha un beneficio o accomandita qui in Salerno, sotto il titolo di S. Giovanni.