ACCORDAMENTO. [T.] S. m. verb. Da Accordare e Accordarsi. De suoni. Libr. Repubbl. 195. 3. (C) Nelle corde degli strumenti e nelle trombe, e nel canto, si dee fare accordamento misure dell opera. Baldin. Art. 2. 58. Con un orecchio di suono. Vas. Vit. Piu. 1. 3. 152. (C) Per il suono con il liuto Consolar seggio lo collocaste ? Senso piu yen. Baldell. F. Virg. Polid. (C) Chiamavano i Greci vostro E Decenn. quella che noi chiamiamo accordamento di cose dissomiglianti. [Cam.] Gal. Macai. Sol. 291. Questa stella (di Saturno) concorre all accordamento del gran sistema copernicano. = Salviti. Disc. 1. 135. (C) La sanita non essendo senta l accordamento che fa d umori, un armonia, un accordamento soave. 3. Segnaiam. di volonta e opinioni. Camb. Oraz. altro che una dolce temperie consonanza di voleri e per accordamento di voci unite, nel armonia Lei. 25. (Man.) E 2. — Per consentimento d opinioni. Libr. Astrai. . Nelle Arti Belle. De"colori e delle forme. Dat. Pit. 14. Erano l ombre bene intese, e mantenuta la proporzione e l accordamento in tutte le appoggiato alla lira, par che Int. Pr. Di maggior forza, ardire e accordamento... ha gentilezza all ornato, grande accordamento m. volg. 39. Carlo il Bruno. e con la voce. Lez. Accad. 10. S ammirano in un eccellente pittura nobilta di concetti, perfetto accordamento e vaghissime arie di teste. (L Accordamento dice l Atto e l Arte nell alto ; / Accordo dice l Effetto ottenuto e l Impressione che ne viene a ri guardanti.) Baldin. Decenn. 6. 488. (C) Aggiugnere (l Edelinck) intagliate opere di colle cupole laterali, ed una totale corrispondenza e concerto colla gran cupola di mezzo.