altro d ottone, se saranno Accordare. (Mus.) Il modo come l oro quasi il doppio Galil. Bial. Nuov. Sciens. 2. 512. (C) Incordandosi un cimbalo un turco piaceva piu il un ACCORDATURA. [T.] S. f. Da della medesima lunghezza, grossezza e tensione, per esser i varii strumenti sono accordali. piu grave, = (Man.) Anco la mercede quinta piu grave. Don. Annot. Music. 354. Si potrebbe applicare a questi strumenti una terza maniera d accordatura. Adim. A. Pind. volg. 33. Vi era bene qualche differenza fra cetra dorica, usava, e piu dall ordine e cio uasccva fu tirata talmente, che il d oro, ed rumore dell esso, dalla nazione die l cetra lidia e lira frigia; dell accordatura. Magai. Sag. rial. esp. 190. La corda ne non dalla varieta del corpo strumento, nel qual senso dicesi tulli i suoni proprii d grave a cesolfaut. 2. L Per estens. La un dato suono sali sopra la prima ch esso mantiene / accordatura. 61. (C) L accento in solo quel turco. Prov. Andare, gesolrcut, e nel giusta intonazione di accordatura. [Ros.J atto piu Trattare a lungo accordata. Pagategli l accordatura. Gli [t.] A di corde strumentale, ma da rilro-vatori d accordature che l armonia del concerto, e non a della cosa o dell opera. Finire in accordature; o meno prolungalo dell accordare cosa senza venire a capo di nulla. Salvin. Annot. Buomm. Red. Leti. Con detta accordatura latino si dice tonus e tenor, quasi tensione, tiratura, accordatura. 5. [t.] L alto dell accordare in un contratto il prezzo ascende nell acuto sino al riuscira l accordatura circa una di alcuna insieme varii strumenti, ho saldato l accordatura.