ACCOZZARE. V. a. [t.] Mettere insieme sema ceri ordine e convenienza. Co (capo) era anche V. Alb. Fani. Oh s accozzerehber molle cose. dice: Forse sughi metallici. Targh. Viagg. 6. rotto. se: Oggi non ini riesce ardera allora in confuso. Adunare, Raccogliere. Di (/ente. Vili. G. 251. (C) Lo re Carlo signore degli Arabi, il quale Brandizio per accozzar Gli sfiatatoi, i quali tu con l altro e bisogno Principato. Pule. Luig. Morg. o piu parole di la con l aere che del medesimo Ambr. Cof. 1. 2. Egli si dice che la piu dillicile Cosa che sia Lapo di Guazza Ulivieri, buono stelle. Op. 2. 1 i. Si cerco d accozzar insieme lutto accozzare tre pallottole in nn armale) per venir con esso lui a giornata. [Cam.J Cecch. Com. 2. 511. Quelle poche genti che pote accozzare. Di bestie. Magai. Lett. Fam. 1. 277. (C) Alle fiere crimee le sue camozze Colleghi il Tira, e accozzo. Delle cose incorporee. Siiceli. Fran. Op. il fiume della Sieve coll la un gonfalone Mettere insieme quelle non tiene luogo, e in ogni luogo entra ? Baldell. connettere. Non accozza il nome Passato a Melo, e avendovi molta piu roba accozzata... Di danaro. [Val.] Anonim. Nov. 13. (Pomba. Torino, 1853.) Le cattive spese che tu fai e nel giuoco... non ti lasciano mai accozzar un soldo. Di versi. [Val.] Fortig. Rice. 9. nemica a lui. Machiav. Stor. nessuna stima Italiano. — Voi. I.ghi. E Trovarsi insieme, sappia fare. accozzar uomini. Monleciicc. [Cam.] Salv. e farai che arrivino (C) Ella (la lingua volgare) ha le consonanti piu dolci, quel che ciascuno ha. insieme che elle rendono piu dolce il suono, non accozzando accozzano a tirare con forza Galaf. 3. 346. Quelle (parole) un Riunire a casaccio e alcuno. Gio. Celi. Lett. (C) mettendole in filza. [t.] Di chi parlando Piero)... fulli cagione di affrettare Guid. volg. 115. col verbo. |r.| Chi non ha ne suoi concetti fecondita ne ordine, dicesi che non sa accozzare idee. Uomo 83. Messer Bartolommeo accozzo noi — Unire i cocci, ordine, 3. Far che Bernardo e Chi campa a stento. Non accozza il desinare colla cena. 3. Fig. Tedald. Cult. da prima a veder voi. agricoltori, accozzando in loro la sapienza e la diligenza... Magai. Lett. At. 30. L indispensabilita della guerra, il rigiro degli affari... accozzano cervelli di diverse credenze. Filic. Poes. Tose. 26. Pria, Signor, della tronca, egra, infelice Pannonia i membri l arme di una famiglia, ingeri. Non signori Orsini a colloquio. Piti. tintura perfare un formato un pastone che varia e dieno la volta intorno al e parole. Varch. Ercol. 394. Anco le piacque Accozzar le accozzerai con la bocca, perche non rivali. H. Accozzarsi vale fare l ufizio loro. Accozzar una cosa, per Metterne insieme le parti, Comporta. (C) Chi scolpisce in tiglio un Marte, tanto piu presto accozzera un armadio. a. Fig. Accordare, Concludere. Franch. Sacch. Op. div. 618. aveano alcuno traffico insieme di per adorare e pregare Dio; oggi vi si va per accozzar mercati in su ogni scoperto studio D accozzarvi con N. pass. Unirsi, Adunarsi, Collegarsi. Comp. Din. Cron. 24. (C) Udito questo, m accozzai con 98. S erano accozzati e e leale popolano. Pitt. B. Cron. 24. Matteo dello Scielto s accozzo con lui, perche (C) Soleasi andare a templi mercanzia. Monlecucc. Op. 2. 226. Si accozzarono insieme sediziosamente diecimila villani. |Cam.) Vili. G. 7. 68. Accozzaronsi co popolani d Oltrarno. Segn. Star. 12. 748. Accozzandosi il cardinal l arnese altro modo, secondo la natura favorirlo coll Imperalore. Comp. Din. Cron. 55. 1 Bianchi e Ghibellini di Firenze s accozzarono con mess. Tolosato degli liberti nobile cavaliere. Stef. Marchion. Istor. 6. 51. Venne a Castruccio, le tenere s accozzano ferro in Puglia con quella il sospetto, e s accozzo colla parte 9. Io dico chiaro che 2. 175. Accozzossi... con altri fuorusciti. Neri. Comment. a e congiungano insieme. Delle uniti con molti cittadini d altre varie sette. [Cam.] Firenz. Op. 1. 330. Oh! potevalo egli accozzar meglio? Fig. Dav. Tue. Stor. 2. 248. (C) Non s accozzavano insieme con loro mali animi e forze. [Cam] Firenz. Op. 1. 383. pentolini insieme. [M.F.] Vivo. Far 21. (C) malamente. // Gherardini E1. 347. Questo e mi di que dottori, dove s accozzo l arie 105. Tannala che aveva fatta bue vestito da uomo. Segn. Stor. L. 1. Tante qualita s accozzarono in lui e si rare... Dani. Chios. p. 48. Se queste due bellezze si potessero accozzare col fratello. 10. E corpi, onde e grande da due punti (C) E poi scendendo nel nostro si parti... per andar in div. 619. (C) Come accozzare Arno. [t.] D. 1. 20. contraria detto di checchessia. Unirsi. co. = Albizz. ragion. 4. 3. Se non vi fosse il pericolo di allagare, sono affini tra loro. [M.F] accozzasse d ambedue i fiumi. Di spazi di colonne. Varch. Sen. Benef. volg. 179. (C) Ne sua oste. 16. Ordinarsi portici, a chi gli guarda da lontano, non mantenga la proporzione sua, ma le 1. 270. (C) Una casa, e gli spazii estremi delle Appiccarsi, Congiungersi. N. pass, e Papin. Burch. 107. lettere suggello, Disc. 2. Le stelle s accozzeranno, e menando vampa ogni materia... quello che ora riluce con i frammenti. Mettere insieme, 2. Del pareggiarsi delle eta. imbatta. Bocc. Rim. 79. (C) Dovrebbe sempre l uomo eccedere la donna di tant anni, che il principio della vecchiaia la fanciulla sola in casa. altro non venisse insieme ad benedetto, Che m accozzo Vit. con una cosa. Borgh. voce tose. Quasi Raccapezzare, perlopiu A pena mi si lascera mai accozzino ((le corpicciuoli e caso il medesimo nome con credere che si accozzino per di accozzarsi con gli ambasciadori fiorentini. Dan. Ghiacc. 148. (C) E dove talvolta se ne accozza. 4. moglie per signoreggiava le terre campestri e o di L acqua a correr mette D le nubi. Marchett. Lucrez volg. 299. (C) Poi che in alto ascesi, S uniscon questi corpi, e in un sol gruppo Compressi intorno da rabbiosi venti Corrono ad di N. pass., fu usato poi che fatt e. Pitt. Pezzo di vaso 367. (C) Dove si sono accozzati tutti 21. Locuzioni prov. Non bellissimo apparecchiare appiccherai di sotto, Non si vanno i leoni 8. colonne s accozzino fare e Att. (C) Le cose, quanto piu son dure, piu sono malagevoli ad accozzare: e con lui s accozzo. due venti si mai due agevolmente... Morell. Cron. 328. Conosciuto di grand solo accozza tanto quanto Quattordici Abboccarsi. Vili. FU. 5. 298. (C) (Messer mostra di non F. Guerr. sua gita a Poscia ed petto, ad accozzar si Bart. [Giust.] Bindach. de Cerch. La Batt. di Mont. Ap. Subito messer Farinata s accozzo collo conte Guido Guerra, e fece fermare el (il) fremito de suoi 7. 224. S accozzo col Nard. Stor. Lena. Che ne dite voi?Fornaio. ove s erano accozzati quei com. [Cam.] Celi. Oref. colla B. Cron. 83. Rispose, ch dice alcuna cosa sciocca e Firenze con meco. Frescobald. Lion. Viagg. 106. Volemoci accozzare colla [t.] Congiungere atomi) d 2. 198. Si voleva accozzare insieme... 7. E specie... De Alt. Fare che altri si trovi insieme, s abbocchi con ne con troppo peccato. fi. Detto delle persone. lui non bisognera adoperare nubi. De da Coccio, B. Cron. accapacciato o svogliato Tu non accozzeresti tre pallottole in San Piero Scheraggio. Parin. Poes. 57. sulla bocca saper far le cose facilissime. sfiatare e anche Accordarsi. G. B. Geli. 360. Si sono accozzati due a voler la baia di me. 12. Incontrarsi, Imbattersi. Ammir. Stor. 2.659. (C) Essendo molti anni che non s erano accozzate Inghilterra piano, presso a Firenze, tali potenze. Detto de venti. Targ. Alimurg. 16. (C) Se onde ad accozzare l un mute diverse. Gas. quasi eguale formami acque. Vili. G. 672. diametralmente opposti, fanno burrasche e turbini. E Att. Fare che altri s Tass. Dial. 3. 191. (C) Quel giorno accozzarsi. tempo accozza Erminwnc. seme, o tre man di noccioli. Essere Darsi a fare in due la stessa cosa, senza previo accordo. |Sav.] Salv. Spiri. 2. d accozzare due idee. [t.] la moglie s accozzino stasera amendue a uscir fuori in un tempo, e lasciar dell uno con quel dell 14. Accozzare colla particella Si sottintesa, in forma accozzarsi, ilciel sereno Cuopron di per Cozzare. Ar. Pur. 1. 62. (C) nel colore e nella grana. e i tori in salto A dar dove non sia... Degli atomi. crudi. (Forse e da leggere Ed a cozzar si crudi. 15. t Affrontarsi, Azzuffarsi. Vili. G. 306. (C) S accozzarono in mare le dette armate. [Cam.] Giov. Vili. 7. 160. Come il re d a venir in Italia due accozzandosi Piccardia per accozzarsi coi FiamminDizio.vaiiio Ho di chi arte... 9. soldati e dell esercito. = n ando per terra palle in un bacino. Dicesi medesima le montagne... esempio del Monlecuccoli riportato dal Arabi che / Accozzare non e perche la larghezza de a battaglia. Vili. G. 7. 26. (Gft.) Lo re... sanza {senza) nullo indugio 23. Ben centomila nozze , dicesi dell la via traversa delle montagne, e accozzossi assai di presso all oste e il duca Cosimo a Confarsi. Zibald. Andr. il. Comincerai prima a mangiare cibi che piu s accozzano Ammogliarsi. [Cam.] Cecch. Diss. 5. Accozzarsi solfo luce si partio per alla tua natura. 18. 2. Per ora i ti dico che tu ordini di far grata accoglienza alla tua nuora, poiche s e rima. Di E non 19. [t.] Accozzare le carte nel giuoco. In poco Del combinar del nome 15. che in di Curradino. 17. Convenire, del giuoco, a una piena che si Scozzare e il contrario, e vale Mescolarle. 20. [M.F.] Accozzare. Trasl., dicesi anche per Contribuire a checchessia con o in maniera le pone questi sughi metallici, hanno saper accozzar (C) prudenti 13. un da nulla. (C) Aon torre ad accozzare tre a parlarle. Frane. Nov. una di chi per la sua dappocaggine ne anche le cose facilissime versacci con la accozzato nozze e bambin maschio. torrebbe A accozzare tre palle in un bacino. Varch. Ercol. 131. Quando alcuno fa o era contento d accozzarsi a biasimevole, e da non dovergli per dappocaggine o tardita, o piuttosto tardezza sua, riuscire, per mostrargli la sciocchezza e mentecattaggine sua, se gli dice in Firenze: dira di fratelli con Niccolo in un corno, o vero bacino. Non saper le forze (cioe le genti bacino. Non : impero e possino Accozzare le pentole o i ultime parti si vadano ristringendo, desinare a comune, mettendo quello che ciascuno ha. 22. Accozzare. (Milit.) [D A.] L e con grande sforzo d Grassi meglio chiarisce l idea venne a Buggea con (sai) il Concentrare moderno, poiche e meglio accozzare, non ammassandole a caso, come Dio vuole, talche si ha poi la parola Accozzaglia.