i ACR0STICH1DE. [T.l S. f. Voce pretta (/reca, AxpcaTix,!;, a denotare le iniziali medesime che ricorrono nella prima parola di ciascun verso. Salvin. Casaub. (C) Satiro chiamo lo stesso 27. volg. Dio (Bacco) un incerto poeta, che con acrostichide lo celebro ; o vogliam dire con parole comincianti dalla medesima lettera; come Satiro, Saltatore, Semeleo.